«Nessuna alternativa alla mobilità; si registra da parte delle aziende People Care e Seat la totale mancanza di volontà di perseguire tale obiettivo». Chiesta l’immediata riconvocazione del tavolo ministeriale
Il viceministro De Vincenti è intervenuto nei confronti di Seat chiedendo di fornire spazi temporali, con proroga del contratto che permetta a People Care di ricercare e trovare nuove commesse