Andrea Crespolini

L’assessore Andrea Crespolini

Collesalvetti Società partecipate. Si è discusso (e votato) anche di questo durante l’ultimo Consiglio Comunale. A fare il punto della situazione, l’assessore al bilancio, Andrea Crespolini, che ha illustrato all’Aula quali sono le partecipate dal Comune di Collesalvetti, le partecipazioni a quali fra queste verranno dismesse e quali invece verranno mantenute.

 

 

 

In apertura del suo intervento, Crespolini ha citato l’articolo 3, commi 27 28 e 29, della legge 244 del 2007 che «prevedeva che gli organi consiliari degli enti locali predisponessero un piano di razionalizzazione delle società partecipate da deliberare entro il 30 settembre 2013 cosa, che è avvenuta con la delibera 81 del 30 settembre 2013».

 

LE SOCIETÀ LE CUI PARTECIPAZIONI SARANNO DISMESSE «Questa delibera – ha spiegato l’assessore – prevedeva che il piano di razionalizzazione si avviasse alla dimsissione in particolar modo di Rea, Porto Industriale, Spil, Fidi Toscana, Banca Popolare Etica, Centrale del latte, Piattaforma Biscottino e Atl che risultava e risulta in liquidazione».

 

E QUELLE CHE CONTINUERANNO AD ESSERE PARTECIPATE «Quelle invece che avevano finalità istituzionali e per le quali veniva rimarcata la non dismissione erano: Asa, Casalp, Rete Ambienti e Interporto che hanno tutte finalità istituzionali, come soggetto che regola e gestisce un servizio pubblico locale o comunque che ha finalità di sviluppo del territorio».

 

«La legge di stabilità 2014 prevedeva all’articolo 1 commi 5, 6 e 9 che delle società per le quali si era decisa la dismissione si potesse avviare una procedura di dismissione attraverso la pubblicazione di un bando pubblico. Entro il 31 dicembre è stata fatta quindi una perizia giurata per le quote di nostro possesso il bando per ogni società da dismettere. Si prevedeva inoltre che laddove il bando vada deserto il Comune possa inviare una comunicazione alla società partecipata nella quale si chiede la liquidazione in denaro della quota corrispondente».

 

«Le partecipazioni del Comune di Collesalvetti – ha spiegato Crespolini – sono limitate ad alcune centinaia o migliaia di euro per qualche società, mentre per altre si tratta di partecipazioni molto più consistenti».Questo l’elenco illustrato da Crespolini in Consiglio Comunale:

 

NOME SOCIETÁ                 CAPITALE SOCIALE QUOTA COMUNE DI COLLESALVETTI
Fidi Toscana 160.000.000 di euro 0,0003% pari a 480 euro
Banca Etica 46.600.000 euro 0,0035% pari a 1.631 euro
Centrale del Latte 12.800.000 euro 0,2% pari a 25.600 euro
Piattaforma di Biscottino 6.139.000 euro 37,40% pari a 2.271.430 euro

 

«La legge di stabilità 2015 prevede che questo piano di razionalizzazione, questo percorso di dismissione, risulti da un atto da predisporre entro il 31 marzo 2016 per cui torneremo – ha annunciato Crespolini – il prossimo anno a deliberare su questo, a verificare e mettere nero su bianco i risultati che si sono avuti sulla vendita o liquidazione in denaro delle quote, rifaremo un quadro dunque delle 4 società partecipate con finalità istituzionali che rimarranno in essere al 2016».

 

La delibera sul piano di razionalizzazione delle società partecipate è stata approvata all’unanimità.

 

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