Roma All’indomani dell’occupazione del call center (leggi qui) da parte dei lavoratori al fine di mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica, ma soprattutto delle istituzioni su questa drammatica situazione occupazionale, oggi, le istituzioni appunto, erano nuovamente riunite al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico per una prima verifica delle condizioni per una ripartenza, almeno parziale, delle attività. Al tavolo sedevano il neoeletto presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi; l’assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini e il sindaco di Collesalvetti Lorenzo Bacci.
Un tavolo, questo, che ha permesso alle istutuzioni di confrontarsi con l’azienda Comdata. Da parte della Regione Toscana sono stati messi sul tavolo tutti gli incentivi per l’occupazione previsti, che possono aggiungersi a quelli previsti dal Governo nazionale. È stato poi presentato un pacchetto di ulteriori attività, legate a servizi regionali, che potrebbero essere gestiti dal call center di Guasticce. «Comdata – racconta il sindaco Bacci – si è resa disponibile, pur non avendo alcuna responsabilità pregressa sulla situazione in essere, ad approfondire condizioni e opportunità prospettate».
Adesso l’Assessore Simoncini lavorerà con i propri uffici dettagliando in modo puntuale le possibilità illustrate questa mattina all’azienda, con l’obiettivo di ritrovarsi la prossima settimana, sempre presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per l’analisi dei feedback da parte dell’azienda. «La disponibilità all’ascolto e al confronto da parte di Comdata – così il sindaco di Collesalvetti – era tutt’altro che scontata. Da parte nostra, anche mettendo a disposizione abbattimenti fiscali come Amministrazione Comunale, continueremo a lavorare in questi giorni perché possa consolidarsi una prospettiva di futuro per il sito di Guasticce».
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