Alcuni dei membri del Gruppo Afa
Guasticce – Il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle 9 alle 11, presso il salone parrocchiale, si tengono i corsi dell’ AFA, l’ Attività Fisica Adattata. Le AFA sono sostanzialmente programmi di attività fisica per specifiche alterazioni dello stato di salute e per la prevenzione della disabilità. Questo tipo di attività ,infatti, consiste nella pratica di una serie di esercizi fisici ben definiti, eseguiti sotto la supervisione di istruttori, che consentono il recupero del tono muscolare scheletrico, il miglioramento dello stato delle articolazioni, l’ aumento della resistenza fisica e che evitano la progressiva insorgenza di una sindrome dolorosa cronica sia a livello della colonna vertebrale che, in generale, a livello di altre articolazioni. I suddetti esercizi sono anche utilizzati per il trattamento di patologie quali l’ osteoporosi, l’artrosi e altre malattie infiammatorie.
«Abbiamo iniziato questa attività circa 3 anni fa – ci racconta Anna Schiavon, frequentatrice dei corsi e promotrice dell’ AFA a Guasticce – quando, dopo aver iniziato a frequentare dei corsi presso una palestra di Livorno, mi sono attivata per trovare una stanza dove poter svolgere l’attività anche a Guasticce, in modo tale da farla anche conoscere un po’ di più. Inizialmente il Comune ci concesse di poter utilizzare la sede Scout di Via della Colmata, poi ci siamo spostate presso il salone parrocchiale.
All’ inizio non eravamo in molte, ma adesso, pian piano, ci siamo allargate e siamo arrivate al numero di 42 frequentatrici che vengono non solo da Guasticce, ma anche da frazioni limitrofe come Mortaiolo e Stagno. Ci tengo inoltre a dire che il tutto è organizzato dalla USL. Noi siamo associati al Gruppo Palazzone – ha poi continuato la signora Schiavon – presso il quale la nostra rappresentante è Tatiana Bacci. Il corso, invece, è tenuto dall’insegnante abilitata AFA Cristina Pucci. Inoltre – prosegue la Schiavon – il mercoledì pomeriggio organizziamo, presso la sede del Consiglio di Frazione, una sorta di circolo ricreativo dove ci dedichiamo allo svolgimento di varie attività ricreative come ad esempio l’ uncinetto. Nell’ambito di questo circolo abbiamo anche realizzato degli oggetti, che abbiamo in seguito venduto durante alcuni eventi in paese. Il ricavato della vendita di questi oggetti è stato in seguito devoluto in beneficenza ad alcune associazioni come l’ SVS».
