Collesalvetti I Consigli di Frazione, pur con problematiche che sono emerse anche nei giorni scorsi, lavorano sul territorio colligiani: sono un’interfaccia fra i cittadini e l’Amministrazione Comunale: raccolgono idee e segnalazioni, proposte e reclami e li girano al Comune affinché se ne faccia carico. Oltre a questo, essendo composti a loro volta da cittadini, presentano essi stessi idee e proposte, piuttosto che segnalare disservizi e disagi vari. Pur non avendo nessun potere giuridico, svolgono la loro attività secondo criteri burocratici. Danno luogo a delle vere e proprie sedute, delle quali è redatto ogni volta un verbale.
E proprio su questo aspetto Collesalvetti si dimostra un po’ indietro rispetto alla digitalizzazione che tanto può semplificare la vita di ciascuno di noi. Il presidente o il segretario di ciascun CDF una volta che il verbale è pronto deve infatti andare a cercare ciascun consigliere per farglielo firmare. Questo risulta ancor più gravoso per il Consiglio di Frazione delle Colline, che com’è noto raggruppa in sé tutte le frazioni collinari, tranne Nugola. Qui dunque il presidente deve fare il giro delle frazioni per far firmare il verbale ai consiglieri. Col rischio, peraltro, che se la bozza di verbale non trova d’accordo un consigliere, questi chieda che se ne elabori una nuova. E il giro riparte.
L’idea che potrebbe essere presa in considerazione dal Comune (e che semplificherebbe assai la vita ai CDF) è quella di creare una piattaforma on line per i Consigli di Frazione alla quale i consiglieri possano accedere mediante autenticazione e sulla quale possano apporre mediante il sistema della firma digitale la propria approvazione al verbale che di volta in volta viene caricato sulla stessa. La stessa piattaforma potrebbe anche fungere da strumento e contemporaneamente da luogo (seppur virtuale) di ritrovo per tutti i consiglieri per proporre/apporre modifiche al verbale stesso. Volendo, la stessa piattaforma potrebbe fungere da strumento per una sorta di invio/protocollo digitale del verbale stesso all’URP comunale.
Oggi giorno dagli enti scolastici agli Ordini professionali, praticamente tutti fanno uso di queste comode piattaforme tecnologiche che semplificano la vita a tutti; evitano di perdere tempo in inutili viaggi (magari in auto con conseguenti emissioni atmosferiche ed esposizione al rischio di incidenti stradali); snelliscono procedimenti e consentono a più persone di ritrovarsi per fare una determinata cosa in uno spazio comune, ancorché virtuale, senza dover fissare appuntamenti in contemporanea, magari difficili da mettere il calendario stanti le diverse esigenze ed orari di ciascuno. Insomma, sarebbe un bel passo in avanti per il Comune di Collesalvetti.
