Guasticce L’idea era dell’assessore alla cultura Donatella Fantozzi. L’organizzazione e il finanziamento a cura della Modigliani Produzioni. Opera al Lago, l’iniziativa alla sua prima edizione che si è tenuta il weekend scorso al Lago Alberto di Guasticce, all’interno della Tenuta Bellavista Insuese, ha visto mettere in scena la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. Ed è stato sold out.
Guasticce e la musica Qualche centinaio le persone che hanno partecipato all’evento. E proprio per questo c’è grande soddisfazione nella parole del Maestro Mario Menicagli. «Grande sorpresa e gioia per la partecipazione dei colligiani e della gente di Guasticce in modo particolare. L’Opera a Guasticce è ben accolta, c’è una predisposizione evidentemente. Fra l’altro è un paese che ci ha già sorpreso con la partecipazione dei bambini della scuola elementare ai corsi di musica che abbiamo istituito nella scuola primaria, appunto. L’85% di loro ora suona uno strumento. Alla Cavalleria Rusticana sono però venute anche da Firenze. Un segnale chiaro che dobbiamo investire sulla Lirica. Il mio obiettivo è far diventare Collesalvetti una Città della Lirica».
L’evento ha visto la compartecipazione della Modigliani Produzioni, organizzatore e finanziatore dell’evento, dell’Amministrazione Comunale che ha dato il suo patrocinio all’evento, della Pro Loco di Stagno (attuale gestore dell’area) e ovviamente della Tenuta Bellavista Insuese, che ancora una volta si è resa disponibile ad ospitare eventi culturali.
La soddisfazione del sindaco Grande soddisfazione anche nelle parole del sindaco, Lorenzo Bacci, che ha partecipato all’evento assieme all’assessore Fantozzi ed altri membri dell’Amministrazione Comunale. Bacci l’ha descritta come «una serata magica, nata dal connubio tra uno degli angoli di paradiso presenti sul nostro territorio, la Tenuta Bellavista Insuese di Guasticce e l’estro artistico del Maestro Mario Menicagli». Bacci ha fatto i suoi complimenti anche ai componenti dell’Orchestra Amedeo Modigliani, ai coristi della Società Corale Pisana e ai solisti protagonisti dell’opera. Dal sindaco, i complimenti anche a Sabina Vitarelli «per aver creduto in quel sogno nato sei anni fa a Lajatico, oggi divenuto realtà». «Attraverso lo spettacolo messo in scena venerdì sera abbiamo colto il duplice obiettivo da un lato di valorizzare il nostro bellissimo territorio, dall’altro di accendere i riflettori su una figura, quella di Pietro Mascagni, che ha saputo portare il nome di Livorno in tutto il mondo».
Il Festival Mascagni d’Estate La messa in scena di Cavalleria Rusticana si inserisce nel solco del Festival Mascagni d’Estate, la kermesse dedicata al compositore livornese nata ben 13 anni fa. Un festival che si caratterizzò nei primi anni, grazie anche alla floridezza economica di quell’epoca, per un’attività molto intensa. Tanto che furono messe in scena persino Opere minori scomparse da tempo dai palco scenico dei vari teatri. Un festival, questo, che si distinse anche per le attività parallele che pure venivano organizzate a latere come presentazione di libri e conferenze. Nel tempo poi, causa anche la crisi, la proposta del Festival Mascagni d’Estate si è assottigliata, ma quest’anno la ripresa, prima con l’Alba Clara e adesso con Cavalleria Rusticana.
Il cast di Cavalleria Rusticana Rosa Peréz Suàrez (Santuzza); Gianni Mongiardino (Turiddu); Carlo Morini (Alfio); Maria Salvini (Lola) e Diana Turtoi (Mamma Lucia). Come coro, la Società Corale Pisana, mentre ad accompagnare i cantanti l’orchestra “Amedeo Modigliani”. A dirigere il M° Mario Menicagli.
I prossimi appuntamenti E la festa continua. Il prossimo anno, replica di Opera al Lago, ma già da settembre si riparte con una conferenza-concerto sull’Opera Buffa e un primo concorso per voci bianche sempre nell’ambito del Mascagni Festival. Con l’occasione sarà istituita anche la prima borsa di studio in memoria del tenore guasticciano Dino Formichini.
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