Sarà inaugurata giovedì 13 febbraio, alle ore 17.30, nella cornice della Sala delle Colonne di Vicarello, la mostra fotografica “Non Numeri ma Persone“, un racconto per immagini dedicato a coloro che hanno perso la vita sul luogo di lavoro. Promossa dal Comune di Collesalvetti e ideata dall’Associazione Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro “Ruggero Toffolutti”, l’esposizione porta la firma curatoriale di Yuri Leoncini e Valeria Parrini Toffolutti.

L’iniziativa si propone come un’occasione di riflessione su una tematica di drammatica attualità, restituendo, attraverso il linguaggio fotografico, un volto e una storia a chi non ha più fatto ritorno a casa. «Non si tratta soltanto di un’esposizione», ha sottolineato la sindaca Sara Paoli, «ma di un racconto per immagini che richiama alla memoria il vissuto di chi ha pagato con la vita il prezzo di un lavoro non sicuro. Il nostro impegno deve essere quello di mantenere alta l’attenzione su questa problematica, affinché la sicurezza nei luoghi di lavoro diventi una priorità condivisa».

L’arte fotografica si fa così strumento di testimonianza, denuncia e memoria, come evidenziato dall’assessora alla cultura Vanessa Carli: «La fotografia è una forma d’arte capace di catturare attimi e luci, trasformandoli in emozioni e storie. La mostra rappresenta un’importante occasione per riflettere su una questione che ci riguarda tutti e che richiede attenzione e consapevolezza. Ogni immagine suscita sensazioni profonde, stimolando una riflessione interiore. La cultura vive nella misura in cui sappiamo utilizzare ogni mezzo per conoscere e comprendere».

L’esposizione, nata nel 2009 con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Livorno e dei Comuni di Piombino e della Val di Cornia, gode del sostegno di Unicoop Tirreno e della collaborazione del Premio Leoncini. Sarà visitabile fino a mercoledì 18 febbraio, dalle 15.00 alle 19.00, offrendo ai visitatori l’opportunità di confrontarsi con immagini che raccontano la realtà degli incidenti sul lavoro e il valore della prevenzione.

Ad arricchire l’evento, alle ore 18.00 dello stesso giorno, la presentazione del libro La fabbrica dei sogni di Valentina Baronti, giornalista e autrice, il cui volume trae ispirazione dalla lotta degli operai della Gkn.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione della Misericordia di Vicarello e del Gruppo Fotografico Vicarellese, testimoniando un impegno corale che vede il territorio farsi promotore di cultura e consapevolezza.