COLLESALVETTI. Un’iniziativa che intreccia la sostenibilità ambientale e sensibilizzazione delle giovani generazioni. Il Comune di Collesalvetti ha inaugurato nuove fontanelle in due plessi scolastici del territorio, rispettivamente presso l’Istituto Comprensivo “Minerva Benedettini” di Stagno e la Scuola Primaria “Nazario Sauro”, parte dell’Istituto Comprensivo “Anchise Picchi”. Alla cerimonia inaugurale erano presenti, insieme e alle classi e ai Dirigenti scolastici Francesca Napolitano e Marco Gorini, il Vice Sindaco Mila Giommetti e gli Assessori Vanessa Carli (Politiche Sociali ed Educative), Daniele Rossi (Gestione del Patrimonio Scolastico) e Jacopo Susini (Politiche Giovanili).
L’assessore Daniele Rossi ha evidenziato il valore del progetto, frutto di un’accurata fase sperimentale volta a testare la piena funzionalità degli impianti: «Oggi inauguriamo ufficialmente i primi due fontanelli installati—ha dichiarato Rossi—un risultato reso possibile grazie alla collaborazione dell’intera giunta, delle dirigenze scolastiche e di tutti coloro che hanno collaborato in questo progetto. Questa iniziativa rappresenta un messaggio fondamentale di sostenibilità ambientale e di educazione al corretto utilizzo delle risorse idriche, un gesto concreto per promuovere abitudini responsabili tra i più giovani. Basti pensare che per produrre una singola bottiglia di plastica si consumano ben cinque litri d’acqua: anche in una realtà come quella del nostro comune, la riduzione dell’uso della plastica può generare un impatto significativo».
Durante l’incontro i bambini hanno ricevuto in dono una borraccia per consentire un utilizzo immediato delle nuove installazioni e incentivare la riduzione della plastica monouso. Inoltre, gli alunni hanno partecipato ad un approfondimento sul funzionamento delle fontanelle e sui benefici derivanti dal riciclaggio e dalla tutela delle risorse idriche.
L’assessora Vanessa Carli ha annunciato l’intenzione di estendere progressivamente il progetto ad altre scuole del comune: «Questa è solo una prima tappa di un percorso più ampio, Per ora abbiamo iniziato con i plessi più grandi, ma l’obiettivo è installare fontanelle anche nelle altre strutture, fatta eccezione per una scuola in cui stiamo ancora valutando le possibilità tecniche. La collaborazione con Cirfood, azienda appaltatrice, e con ASA, il nostro gestore del servizio idrico, è stata fondamentale per garantire un servizio sicuro e di qualità. Non si tratta di una scelta dettata da esigenze di risparmio economico: al contrario, l’amministrazione ha voluto investire in controlli approfonditi e in una manutenzione mensile che prevede ben 24 passaggi annuali per verificare la qualità dell’acqua, sia in entrata che in uscita».
Riccardo Mori, responsabile del progetto di riduzione della plastica nelle scuole, ha spiegato che gli impianti sono dotati di un sistema di microfiltrazione avanzata, capace di garantire acqua di elevata qualità. L’acqua, già potabile e sottoposta a controlli regolari da parte del gestore e dell’ASL, subisce ulteriori trattamenti grazie a tre filtri interni e a due sistemi a raggi ultravioletti, progettati per eliminare impurità e migliorare il gusto. Inoltre, un filtro aggiuntivo, composto da ceramica e carbone, trattiene particelle superiori ai 5 micron, assicurando un’erogazione sempre sicura. Mori ha inoltre precisato che le fontanelle vengono sottoposte a regolari analisi batteriologiche e manutenzioni mensili da parte di operatori qualificati.