Collesalvetti Era il 6 dicembre dell’anno scorso quando sul territorio del Comune di Collesalvetti fu introdotta la raccolta porta a porta. Ora, a distanza di un semestre, è tempo di tracciare un (parziale) bilancio.
62,93% a gennaio, 77,14% a febbraio, 77,16% a marzo e 76,89% ad aprile. Sono i dati, appunto, della raccolta porta a porta sul territorio del Comune di Collesalvetti relativi al primo quadrimestre del 2022 diffusi ieri nell’ambito di una conferenza stampa congiunta Comune di Collesalvetti / Rea.
«Ci sono stati – così l’assessore all’ambiente Andrea Crespolini nel suo intervento – 50 incontri pubblici sulla territorio; i cittadini si sono accorti del cambio di paradigma». Cambio di paradigma iniziato con la rimozione in progressiva dei cassonetti dei rifiuti a partire dal dicembre dell’anno scorso. Crespolini, nel suo intervento, ha sottolineato come i conferimenti di rifiuti a partire dall’introduzione del porta a porta siano passati da 1000 Kg per abitante a 600. «Tuttavia – così l’assessore all’ambiente – questo è un punto di partenza, non di arrivo». Seguirà, nei prossimi mesi, ma nuova fase della campagna comunicativa che interesserà le singole frazioni.
A seguire è intervenuto anche l’amministratore unico di Rea S.p.A., Marco Giunti, che ha ricordato: «il mio primo porta a porta, non appena nominato, è stato quello di Collesalvetti, un territorio che ha dato una risposta ottimale alla raccolta differenziata». Dal canto suo, alla dott.ssa Braccianti ha ricordato il lavoro sinergico fatto con gli Uffici tecnici del Comune e l’Ufficio Stampa e ha ricordato che «occorre un anno per andare a regime con la raccolta differenziata». Infine ha preso la parola anche Sandro Lischi dell’Ufficio Ambiente del Comune colligiano, che ha ricordato che l’ufficio di cui fa parte appunto ha «recepito l’umore le sensazioni dei cittadini, che si sono dimostrati maturi ad evolversi».
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