Guasticce Un concerto in notturna in un’accattivante cornice naturalistica per celebrare il noto compositore labronico, Pietro Mascagni. Mercoledì sera è andata in scena presso il Lago Alberto di Guasticce, nella Tenuta Bellavista Insuese, con la quinta edizione di Opera al Lago, che quest’anno ha permesso ai presenti di godere della musica di Pietro Mascagni con lo spettacolo “Son pochi fiori“. Gli spettatori sono stati accolti in un’atmosfera di pace dei sensi lungo le rive del lago nel rispetto delle normative pubbliche anticovid. L’afflusso presso le sedute è infatti avvenuto gradualmente e ad ogni ospite è stata rilevata la temperatura corporea.

Lo spettacolo è stato presentato dall’attrice Daniela Morozzi, che durante tutta la serata, fra un brano e l’altro, ha intrattenuto il pubblico con la sua estrosità e simpatia. L’esecuzione dei brani è stata invece affidata all’ensemble dell’Orchestra “Amedeo Modigliani“ diretta dal M° Mario Menicagli. Al pianoforte sedeva invece il M° Andrea Tobia. Le parti vocali hanno invece visto protagonisti i soprano Katerina Kotsou e Samantha Sapienza, il tenore Gianni Mongiardino ed il baritono Michele Pierleoni. L’evento è stato inserito in calendario assieme ad altri nell’ambito della rassegna esterna alla diciannovesima edizione del Festival Mascagni d’Estate, il “Mascagni Off 2020“.

Vari sono stati i brani eseguiti nel corso della prima e della seconda parte dell’evento, tutti rigorosamente tratti dal repertorio verista, come ad esempio i brani “Apri la tua finestra” tratta dall’Iris; il brano “Son pochi fiori” tratto da L’Amico Fritz; il celebre Intermezzo della Cavalleria Rusticana e altri brani del compositore livornese. Spazio è stato dato anche ad altri compositori come Ruggero Leoncavallo, con un brano tratto da I Pagliacci e Umberto Giordano con un brano tratto da Andrea Chenier.

Al termine della rassegna musicale il pubblico, rimasto incantato dalla magica atmosfera che si era creata ed entusiasta per aver goduto della buona musica, ha applaudito i musicisti, che, per concludere in bellezza, hanno regalato al pubblico un’ultima performance cimentandosi nell’esecuzione del brindisi della Cavalleria Rusticana e successivamente, hanno dato vita ad un divertente siparietto, cantando “Tanti auguri” alla flautista dell’ensemble Eleonora Donnini, che in quella stessa giornata compiva gli anni.

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