Collesalvetti “Attivato lo scorso 25 marzo in piena emergenza, lo sportello di sostegno psicologico, è stata una delle prime misure gratuite messe in campo dal Comune di Collesalvetti, per offrire ai cittadini, un aiuto e, soprattutto, un sostegno per affrontare la lunga quarantena“. È quanto si legge in apertura di un comunicato dello stesso Comune .

“Tre ore settimanali – si spiega nella note comunale – gestite direttamente dalla psicologa Erica Mosca, che ha accolto chiamate da parte di persone di vario genere e fasce d’età, centrando in pieno l’obiettivo prefissato, ovvero, contenere eventuali ansie e preoccupazioni generate a seguito dello stato di emergenza dettato dal Covid 19“.

«L’affluenza delle chiamate – ha spiegato la stessa psicologa – è indicativo della necessità di essere ascoltati ed accolti. Talvolta infatti,  alcune persone, hanno ritenuto necessario usufruire del servizio più volte, confermandone dunque, l’utilità».

«Tutte le situazioni di emergenza – questo il commento dell’assessore Mascia Vannozzi – possono avere sulle persone un impatto emotivo e psicologico molto forte che, se non correttamente gestito, genera ansie e preoccupazioni. Ho ritenuto pertanto utile e opportuno istituire il prima possibile, dall’inizio dello stato di emergenza, uno sportello di sostegno gratuito psicologico per offrire un supporto a tutti coloro che ne avessero avuto bisogno trovandosi in uno stato di criticità legato alla nuova condizione emotiva e socio-economica. È stato un valido strumento per sostenere la paura del contagio, un nemico invisibile, che ha gettato all’improvviso il mondo in un vortice di paure ancestrali e nello stesso tempo mai vissute mettendo a dura prova la nostra stabilità psicologica e le nostre capacità di resilienza; paura profonda che non tutti erano e sono stati in grado di gestire ed elaborare. Un ringraziamento da parte di dell’Amministrazione Comunale di Collesalvetti alla dott.ssa Erica Mosca per la preziosa attività svolta in questo periodo e che ricordiamo proseguirà anche per il mese di giugno».

“Parallelamente all’inizio della fase due, a fronte di una riduzione delle chiamate, dovuta al graduale rientro delle persone ad uno stile di vita normale, l’Amministrazione Comunale in accordo con la dottoressa Erica Mosca – si legge ancora nella nota comunale – ha scelto di mantenere comunque attivo il servizio anche nel mese di giugno, ma, riducendo l’orario ad un unico giorno a settimana, il mercoledì dalle ore 10.30 alle 12.00. Un’interruzione graduale del servizio, per poter lasciare ancora uno spazio a chi avesse bisogno di essere nuovamente accolto nelle proprie preoccupazioni, consapevoli che, comunque, l’emergenza Covid 19, nonostante stia rientrando, possa portare con sé conseguenze a livello psicologico, sia a breve che a lungo termine, nella vita delle persone”.

Tel: 0586-980230 

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