Collesalvetti “Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono capaci di integrare al meglio la scuola, la formazione, l’Università e il mondo del lavoro, così da favorire l’accesso al mercato del lavoro dei giovani fino a 29 anni. Per l’a.f. 2019/2020 la Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, cofinanzia 16 percorsi ITS che saranno avviati entro il 30 ottobre 2019“. È quanto si legge in una nota di Giovanisì.

I CORSI E LA LORO FINALITÀ I corsi biennali e triennali – prosegue la nota – sono progettati per formare tecnici in possesso delle competenze tecniche e tecnologiche (anche trasversali e interdisciplinari) molto richieste dalle imprese, soprattutto per favorire la transizione tecnologica verso l’Industria 4.0. Un’importante possibilità per i giovani e possono vantare un elevato tasso di occupabilità a fine del percorso“.

“Offrono infatti una ampia gamma di scelta nei settori strategici dello sviluppo, nonché nelle eccellenze che caratterizzano la produzione toscana: meccanica, tessile, efficienza energetica, turismo arte e beni culturali, agroalimentare, nuove tecnologie per la vita, trasporti e logistica

“In totale sono 7 gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) presenti in Toscana e costituiscono una formazione terziaria alternativa a quella universitaria“.

I DESTINATARI DEI CORSI “Potranno iscriversi i giovani tra i 18 e i 29 anni, in possesso del diploma di scuola secondaria (secondo grado) o i giovani che hanno frequentato un percorso quadriennale di Istruzione e Formazione tecnica Professionale (IeFP) integrato da un percorso Istruzione e Formazione tecnica Superiore (IFTS) della durata di un anno. Ai giovani verrà richiesta una quota di partecipazione al corso”.

IL COFINANZIAMENTO DELLA REGIONE TOSCANA “I corsi cofinanziati dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì (a valere sul POR FSE 2014/2020) permetteranno – conclude la nota – a circa 400 giovani di beneficiare di questa opportunità. Il cofinanziamento regionale prevede la copertura parziale della quota del corso, la restante parte è a carico del giovane“.

I CORSI ATTIVI Vai al sito di Giovanisì per vedere quali sono i corsi attivi.

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