Guasticce Un corso di scouting per talenti del calcio dal titolo “Corso di formazione per osservatori di calciatori”. È quanto organizza Diego Chiavacci, 24enne di Guasticce. Il corso si terrà dal 27 al 29 maggio. «Faccio parte di una società di affiliazione di giocatori, Ria Management – spiega il ragazzo a Collenews.it – che offre assistenza tecnica e legale gratuita ai giovani giocatori prima che si siano affermati nel mondo del calcio. Io sono il referente-scouting per la toscana. Mio compito è andare a vedere le partite; mi sto dividendo il lavoro con un collaboratore di Firenze, ma ho bisogno di collaboratori per formare una squadra in grado di essere competitiva sul territorio regionale. Ad ora riesco a vedere 2-3 partite a settimana, ma bisognerebbe incrementare. Attualmente sto selezionando ragazzi delle annate 2005-2007. Sono stato a mia volta selezionato dopo aver frequentato l’Università per il Calcio».
IL CORSO avrà luogo dal 27 al 29 maggio e sarà così strutturato:
27 Maggio – Il relatore sarà Giorgio Abeni, project manager per il Carpi F. C. Lui curerà la parte legale (norme sul calcio giovanile).
28 Maggio – Il relatore sarà Francesco Tafuro, referente scouting nazionale della Carpi Accademy. A lui il compito di spiegare il ruolo dell’osservatore (come lavora e quali sono le caratteristiche che un buon osservatore deve individuare nel giocatore).
29 Maggio – Per l’ultimo giorno di corso il relatore sarà lo stesso del giorno precedente. Oggetto di approfondimento della giornata finale sarà l’analisi e la compilazione di schede tecniche dei giocatori professionisti.
«Alla fine del corso – ci spiega ancora Chiavacci – verrà effettuata la selezione degli stagisti (per uno stage, appunto, che durerà per tutta la stagione 2019-2020). Il corso si terrà a Pisa, in Via S. Maria n° 155, dalle 16:00 alle 18:30. Io non lavoro sulla quantità, bensì sulla qualità nella selezione. Il lavoro si struttura in 2 parti: la prima riguarda lo scouting, che consiste nell’andare a vedere le partite, osservare i giocatori, elaborare un giudizio, per poi andare a vedere altre 2-3 partite di quel giocatore, per confermarlo o meno. Se confermato, lo scouting cerca di prendere appuntamento con i genitori per proporre i servizi di assistenza gratuita. La seconda parte consiste appunto nella fornitura di assistenza gratuita».
«La mia scelta – conclude il ragazzo – si orienta su quello che l’approccio mentale del giocatore dal punto di vista tattico. Seleziono giocatori intelligenti, al di là delle specifiche della conformazione fisica».
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