I ragazzi e gli adulti protagonisti del primo step lo scorso weekend si sono infatti ritrovati nuovamente. L’appuntamento era per le 15:00 direttamente al campetto. Assieme a loro, il sindaco Lorenzo Bacci, l’assessore Roberto Menicagli, il consigliere comunale della frazione Giuliano Lupi ed un impiegato comunale. Nessuna grande decisione è stata presa, ma qualcosa sembra muoversi.
UNA NUOVA STRUTTURA Sul piatto della discussione, anzitutto la prospettiva della realizzazione di una struttura polivalente nell’area verde retrostante il campetto da gioco (ex area cani), dove si trova la torretta dell’Enel. Insomma, se si concretizzerà quanto ad ora prospettato, dovrebbe sorgervi un prefabbricato da adibire sia a struttura ricreativa e di ritrovo per la frazione sia a “locale spogliatoio” ad uso dei giocatori, anche se non sarà un vero e proprio spogliatoio, in quanto sicuramente – a quanto si apprende – non vi saranno le docce. La richiesta di una struttura da adibire a punto di ritrovo per l’associazionismo e la frazione tutta era stata formulata anche da parte del Gruppo Afa durante l’ultima seduta del Consiglio di Frazione.
GLI INTERVENTI Anzitutto una spazzolatura straordinaria del manto in sintetico, ma anche l’apposizione ex novo di nuove reti (di recinzione perimetrale e per le porte), se non proprio nuove porte (stanti alcuni assi “pericolanti” delle attuali). A bordo campo poi c’è poi un interstizio, fra il muretto che delimita l’area e la lunga trave in legno che fa da basamento per fissare la rete al suolo, dove si accumula veramente di tutto. Tante foglie secche (e fin qui poco male, è nella natura delle cose), ma anche sacchetti di patatine, bottigliette, involucri di merendine e dolciumi. Occorrerebbe pensare ad una soluzione anche per quello, stante la difficoltà ad educare la gente. Anche se va ricordato che gli alunni della scuola primaria puliscono ogni anno quest’area nell’ambito del progetto “Clean up the world”, anche per essere sensibilizzati al problema in quanto fruitori del campetto nel loro tempo libero. Molto più importante, però, sul piano della sicurezza è il pannello di gestione dell’impianto elettrico, assolutamente da mettere in sicurezza in un apposita cassetta-contenitore chiusa a chiave o a lucchetto e non accessibile a tutti, ma ai soli gestori, per ovvie ragioni di responsabilità e sicurezza.
LA GESTIONE ED I RELATIVI ONERI Già: i gestori. Il presupposto affinché il Comune intervenga è la manifestazione di una volontà di gestione da parte dei paesani. I gestori
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