Mortaiolo “Strada piena di buche, crepe e avvallamenti, pericolosa per persone e mezzi“. A denunciarlo i residenti di Mortaiolo, che avevano inviato al Comune una petizione popolare per chiedere di intervenire per la messa in sicurezza.
LA RISPOSTA DEL MUNICIPIO Dal Municipio è arrivata la risposta, firmata dal responsabile del Servizio Lavori Pubblici, che è stata inoltrata anche a Collenews, che aveva dato voce ai cittadini. Si legge nella risposta: “Facendo seguito alla petizione in oggetto sottoscritta da numerosi abitanti del nucleo abitato di Mortaiolo nonché dai rappresentanti delle Aziende Natalini e Tirabasso, si precisa quanto segue: con Deliberazione della Giunta Comunale n. 173 del 12 dicembre 2017 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo relativo ai lavori di manutenzione straordinaria delle viabilità comunali e con successiva Determinazione n. 195 del Responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzione si è provveduto ad avviare il procedimento di affidamento dei lavori. Il progetto sopra indicato prevede interventi su parte della Via di Mortaiolo e segnatamente nella porzione compresa tra l’attraversamento ferroviario ad est e il viadotto autostradale a ovest“.
Sempre nella missiva di risposta dal Comune rendono noto che “al momento l’Ente non ha disponibilità di segnaletica verticale e attrezzatura necessaria per la regolazione del traffico, ivi compresi gli specchi parabolici richiesti“. Da Piazza della Repubblica a Collesalvetti fanno sapere anche che “attualmente è in fase di elaborazione la documentazione occorrente per la procedura di affidamento delle forniture sopra indicate. A seguito del perfezionamento di tale procedura e in riferimento alle risorse disponibili si procederà a definire l’ordine delle priorità per la conseguente installazione degli specchi sul territorio comunale, tenendo in considerazione anche le richieste formulate per il nucleo abitato di Mortaiolo“. Quanto allo “standard adottato per la distribuzione dei cassonetti per la raccolta differenziata sul territorio comunale” – fanno sapere dal Comune – “è pari a n. 1 unità ogni 250 abitanti“. “Per tale motivazione, ferma restando la disponibilità a rivalutare costantemente le esigenze che dovessero maturare sia in riferimento alla quantità che alla effettiva collocazione dei raccoglitori, non risulta necessario provvedere all’aggiunta di ulteriori cassonetti per il nucleo abitato di Mortaiolo“.
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