Collesalvetti «L’incontro che si sarebbe dovuto tenere oggi, giovedì 21 settembre presso il Palazzo Comunale di Collesalvetti tra l’Azienda Autosped e i lavoratori, alla presenza delle organizzazioni sindacali, è stato posticipato a mercoledì 27 alle 12:30, poiché nella serata di mercoledì 20 settembre l’azienda del Gruppo Gavio ha comunicato “l’impossibilità di essere presenti a causa di impegni precedentemente fissati e non rinviabili». È quanto si legge in un comunicato stampa del Comune di Collesalvetti.
«A seguito quindi di colloqui telefonici intercorsi con l’Azienda, attraverso i quali l’Amministrazione Comunale si è accertata della disponibilità dell’Azienda – si legge ancora nella nota del Comune – l’incontro è stato rinviato alla prima data utile, ossia il 27 settembre. Ciononostante il sindaco Bacci ha ritenuto utile incontrare comunque una rappresentanza di lavoratori della sede di Stagno insieme al rappresentante della FILT, Giuseppe Gucciardo».
«Si parla – conclude la nota del Municipio colligiano – di un’azienda che non ha alcun problema finanziario né di traffici: dunque l’elemento utilizzato dell’alluvione appare pretestuoso. Infatti aziende che utilizzano piazzali limitrofi a quelli di Autosped sono state assistite dall’Amministrazione nelle ore immediatamente successive alla rottura arginale dell’Ugione e si è così riusciti a garantire continuità operativa utilizzando ad esempio piazzali in zona Interporto».
Il sindaco Lorenzo Bacci
«Ci auguriamo – ha dichiarato il sindaco Lorenzo Bacci – che, il trascorrere di questi ulteriori giorni, sia utile a fare chiarezza sulla vicenda e che magari l’azienda precisi che la scelta di ripiegare sia solo temporanea. Altrimenti – ha aggiunto – noi saremo al fianco dei lavoratori, in questa vertenza così maldestramente gestita da un’azienda che fa parte di un gruppo così importante. Un gruppo che dovrebbe dimostrare quantomeno la responsabilità di non scadere in azioni squalificanti la propria immagine a danno dei lavoratori, legando pretestuosamente scelte aziendali a fatti che hanno colpito, anche in modo drammatico, un’intera comunità».
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