Stagno Ripresi a Stagno i lavori alla stazione di sollevamento di Via Curiel che si erano interrotti per un contenzioso con la ditta esecutrice. «A breve sarà conclusa anche quest’opera di necessaria importanza per la frazione di Stagno», annuncia l’assessore alla manutenzione Roberto Menicagli.
Già nell’ottobre 2016 era stata annunciata l’ultimazione a breve dei lavori per la stazione di sollevamento di Via di Suese, visto che il Comune aveva indetto la relativa gara d’appalto. Non la prima, questa gara, il cui oggetto consisteva appunto nell’ultimazione di lavori che erano già iniziati, ma che si erano poi erano poi interrotti per un contenzioso con la ditta che aveva vinto appunto il precedente appalto. Così, nel maggio di 2016 ci fu la risoluzione del contratto e in ottobre una nuova gara, di importo complessivo di 52.500 euro fra oneri e imposte varie. Ad ottobre dell’anno scorso sull’impianto rimaneva ancora da fare il contenitore per il generatore delle pompe, la messa in sicurezza delle tubazioni e di tutto l’impianto e le opere di allacciamento elettrico.
La funzione della stazione di sollevamento sarà quella di convogliare la fognatura bianca della zona nord di Stagno (Via Curiel, Corso Italia, etc…) nell’impianto stesso, i cui lavori – a questo punto sperano tutti – vanno ad essere ultimati. Da lì poi le acque andranno a finire nel Fosso Cateratto. E dal Cateratto all’altra stazione che costruì il Consorzio di Bonifica per poi finire nell’Acqua Salsa. Il tutto andrà ad alleggerire la pressione fognaria di una rete ormai datata.
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