Collesalvetti Un regolamento comunale per l’esercizio del commercio su area pubblica e annesso piano delle aree. La delibera, approvata durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, si è resa necessaria al fine di reperire le disposizioni di una direttiva dell’Unione Europea. Mercati paesani e fiere, dunque, i diretti interessati.
L’assessore Libera Camici
Nel bando «punteggi maggiori agli uscenti» All’interno del testo approvato dall’Aula sono stati esplicitati i criteri di assegnazione dei posteggi in vista della scadenza delle concessioni prevista per maggio-luglio 2017. L’assessore Camici ha spiegato in Consiglio come si sia arrivati alla stesura di questo regolamento a seguito di numerosi incontri sia con le associazioni di categoria che con le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le associazioni dei consumatori. Incontri iniziati a gennaio di quest’anno e che si sono conclusi a giugno. I posti per gli ambulanti che sono in scadenza devono essere dunque rimessi a bando. «Abbiamo previsto dei criteri in virtù dei quali saranno dati punteggi maggiori ai concessionari uscenti, come prevede la direttiva Bolkestein», ha spiegato la Camici.
Il Piano delle aree Connesso al nuovo regolamento sul commercio su area pubblica, il piano delle aree, che stabilisce appunto su quali aree si possono svolgere mercati e fiere. Ecco dove è stabilito saranno ubicati mercati e fiere: leggi il Piano delle aree approvato dal Consiglio Comunale. Già, i mercati nelle frazioni. Alcuni funzionano bene, tipo quello del giovedì a Collesalvetti e quello di Vicarello, mentre gli altri, la maggior parte, stentano a decollare e non tutti i posti messi a bando sono stati occupati. Evidentemente non sono così appetibili per gli ambulanti stessi che non sono così stimolati. Tanto che rimangono sempre posti liberi da assegnare di volta in volta.
Entro luglio 2017 dunque verranno rimessi a bando tutti i posti, per mercati e fiere. «Siamo fra i primi Comuni ad approvare il regolamento – commenta l’assessore Camici – rientreremo a pieno nei tempi previsti dalla legge. Fra Livorno e Provincia siamo proprio i primi, ma anche in Regione siamo fra i primi posti della classifica. Non era obbligatoria la concertazione per la stesura del regolamento, ma l’abbiamo fatto comunque».
Leggi il Regolamento sul commercio su area pubblica approvato dal Consiglio Comunale.
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