La volontà emersa con chiarezza è quella di continuare nel solco già tracciato quest’anno. E nel 2017 la Festa sarà a Vicarello. I vari rappresentanti sono rimasti contenti e sono già determinati per partire il prossimo anno. Del ricavato, 420 euro saranno stanziati per Ginevra, una bambina livornese che soffre di una malattia neurodegenerativa e necessita di cure, anche all’estero, molto costose. A Livorno ci sono già state tante iniziative di raccolta fondi e ora anche Collesalvetti fa la sua parte in questo senso. «Un bellissimo segnale che si va oltre i confini del territorio», commenta soddisfatta l’assessore all’associazionismo Libera Camici. «Abbiamo fatto una ricognizione per capire se esistevano casi analoghi, ma fortunatamente nel nostro territorio comunale non ci sono problemi di questa natura». «La scelta circa la destinazione del ricavato è stata delle associazioni, noi come Amministrazione non avevamo voce in capitolo», precisa la Camici. Questi 420 euro saranno dunque versati mediante assegno circolare alla famiglia della bambina.
Libera Camici, assessore all’associazionismo
Gli altri 900 euro è stato deciso di tenerli congelati e pronti ad evenienze sul territorio cui far fronte. C’è stato chi ha proposto di comprare libri per biblioteca, chi di investirli in progetti scolastici, altri ancora in iniziative per gli anziani, insomma… sono emerse diverse proposte, tutte molto significative, ma per ora è stato appunto deciso di congelare questa somma, che se non spesa prima potrà sommarsi al ricavato dell’anno prossimo per una cifra più cospicua, per un investimento più corposo. Certamente lo scopo della Festa delle Associazioni non era quello di fare utili, ma… Da settembre dunque le varie realtà del territorio si ritroveranno nuovamente per organizzare la Festa del prossimo anno a Vicarello. «Mi ha fatto piacere vedere che non è calato l’entusiasmo e c’è già la volontà di ripartire per fare di più e meglio, stante anche la “rottura del ghiaccio” fra tutti coloro che hanno partecipato quest’anno. Sono state gettate delle buone basi. E c’è stata l’unanimità per proseguire in questo senso. Siamo orgogliosi del tessuto associativo di Collesalvetti», conclude l’assessore Camici.
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