Stagno Una polemica e un appello. A far discutere a Stagno stavolta sono le Benedettiadi, il consueto appuntamento per i bambini della frazione che si cimentano in un campionato di matematica.
La polemica Quest’anno, infatti, le Benedettiadi non si svolgeranno presso la Pista Ciclistica “Ivo Mancini” (il bando per la cui gestione è ancora in fase di svolgimento), bensì dentro la scuola. E questo ha comportato la necessità di poter far entrare solamente un numero ben preciso di persone, nel rispetto delle normative di sicurezza. Il “numero chiuso”, nonostante peraltro non si sia ancora raggiunto il massimo di partecipanti, ha però suscitato polemiche.
«Rimbocchiamoci le maniche» Polemiche cui Marcis risponde invitando tutti i genitori ad «una profonda riflessione, che ritengo importante»; ad un approccio più costruttivo. «La Pro Loco “Vivere Insieme” – ci tiene a sottolinearlo il presidente – è un’ associazione di volontariato fatta di persone, iniziando dal sottoscritto con tutti i soci, che si adoperano da sempre per la frazione e per i nostri bambini, prestando il proprio tempo a titolo gratuito, senza alcun tipo di rimborso spese per nessuno». Un’amarezza, dunque, questa polemica per Marcis, che vorrebbe che oltre a rivolgersi a lui e al direttivo per chiedere di vedere i propri figli durante l’evento, ci si facesse avanti per chiedere se sia possibile dare una mano alla Pro Loco Stagno in una mattinata molto importante, impegnativa e carica di responsabilità come quella delle Benedettiadi. Peraltro la Pro Loco ha già in carico la responsabilità del prescuola, in accordo con l’Istituto Benedettini. Un appello, insomma, a minor polemica e maggior collaborazione per la frazione. Prossimamente l’inaugurazione della sala lettura della biblioteca di Stagno.