Giuseppe Iurescia

Giuseppe Iurescia (Fratelli d’Italia)

Collesalvetti Giuseppe Iurescia, segretario del Circolo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale di Collesalvetti, approfitta delle “ferie” della politica colligiana per raccontare un po’ della storia del Circolo da lui diretto che ad oggi conta 58 iscritti in tutto il territorio del Comune di Collesalvetti e spiega la linea politica che Fratelli d’Italia intende tenere sul territorio colligiano. Iurescia commenta anche questo secondo mandato del sindaco Bacci che, a suo giudizio, avrebbe un bilancio peggiore rispetto al primo.

 

Iurescia, quando è nato il circolo Fratelli d’Italia a Collesalvetti?

 

«Questo circolo era già esistente dal 2001, con la denominazione di Circolo Alleanza Nazionale “Beppe Niccolai”. A quell’epoca, quando il partito di riferimento era appunto Alleanza Nazionale il mio circolo contava circa 134 iscritti provenienti da tutte le frazioni del Comune».

 

E ad oggi qual è la partecipazione che avete all’interno del circolo?

 

«Ad oggi nonostante il nostro 4% alle ultime amministrative, sono rimasti fedeli al circolo Fratelli d’Italia la non grande, ma significativa cifra di 58 persone. Ovviamente ciascuno di noi ha pagato la propria quota di adesione che io, quale segretario del Circolo, ho pagato con un’ulteriore maggiorazione».

 

Quali attività avete in programma per il futuro? E nella fattispecie quali sono le vostre specificità per quanto riguarda il Comune di Collesalvetti?

 

«Per adesso, abbiamo un patto rafforzato con la Lega Nord per fare opposizione sulla falsa riga di quella che vediamo sullo scenario politico nazionale. Il Comune di Collesalvetti, come del resto anche quello di Livorno è occupato da un parecchi immigrati, che a differenza di quanto ci vogliono far credere non sono per la maggior parte profughi di guerra che fuggono da realtà disagiate. Ci tengo infatti a rendere noto, che secondo le statistiche solo un extracomunitario su cinque è un profugo di guerra. A mio giudizio è inammissibile che in tutto il territorio furti e raggiri siano all’ordine del giorno. Questo, a differenza di quanto molti vogliono farci credere è un dato innegabile e sul quale non si può sorvolare. Noi della Destra italiana in questo senso facciamo un’ opposizione costruttiva. Io stesso, quando dipingevo, ho organizzato una mostra di pittura, i cui proventi sono stati devoluti affinché venti bambini della comunità del Sahrawi potessero essere ospitati nel nostro Comune. Dico questo per dimostrare che noi di Fratelli d’Italia e della Lega Nord non siamo razzisti, a differenza di quanto affermano i partiti della Sinistra che in questo Comune non hanno mai cacciato una lira per aiutare questa gente e ad hanno allo stesso tempo tolto aiuti agli italiani».

 

Ad oggi, qual’è il bilancio che si sente di fare sul secondo mandato del sindaco Bacci?

 

«Per adesso mi sento di dire che questo secondo mandato è sicuramente peggiore del primo. Durante il primo mandato, in qualità di capogruppo consiliare, mi sono permesso di dare qualche consiglio all’attuale sindaco. Da quando me ne sono andato non sento altro che lamentele nei suoi confronti anche da parte di membri del PD stesso che lo accusano di “falsa democrazia”. Nel primo anno di questo nuovo mandato Bacci non ha offerto nessun servizio ai cittadini. Le fontanelle dell’acqua continuano a tratti a non funzionare, non ha fatto allontanare una ditta che si occupa di smaltimento di rifiuti dai centri commerciali. Ci tengo inoltre a dire al sindaco che il rispetto al leader dell’opposizione è sempre dovuto anche se nel mio caso non sono stato rieletto, non per colpa mia ma perché volevo essere onesto ed ho persino cercato di difendere il sindaco Bacci anche durante l’ultima campagna elettorale. Comunque devo dire che quello che leggo sulla stampa locale mi lascia stupito e perplesso perché sento parlare di querele sporte contro l’attuale sindaco, che sono testimonianza dell’andamento attuale di questo mandato. Io a tal proposito, in virtù anche dei risultati delle ultime elezioni regionali esorto i cittadini a votare come hanno votato Movimento Cinque stelle e Lega nord anche Fratelli d’italia poiché noi siamo sicuramente una valida alternativa in quanto partito schierato sempre e comunque dalla parte dei cittadini».

 

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