Guasticce Musica buon e buon cibo alle prime luci del mattino per celebrare all’alba, appunto, la liberazione dal nazifascismo. Buona la riuscita della prima edizione dell’Alba Clara organizzata dall’Istituzione Clara Schumann in collaborazione con la Tenuta Bellavista Insuese. L’evento è stato il prosieguo della Notte Clara (leggi qui), la consueta notte bianca colligiana organizzata ogni anno dal Comune di Collesalvetti nella ricorrenza del giorno della liberazione di Colle dall’oppressione nazifascista.
I partecipanti si sono ritrovati alle 5 presso il campo sportivo di Guasticce e da lì si sono diretti su una collina poco distante dove alcuni membri dell’Ensemble Clara Schumann hanno allestito un piccolo concerto accompagnati dal docente di fisarmonica Massimo Signorini. A introdurre l’evento e a presentare al pubblico i musicisti è stato il direttore della scuola Clara Schumann Mario Menicagli. «Questa iniziativa – così Menicagli – si è concretizzata quando Sabina Vitarelli ci ha mostrato questo posto. A noi ovviamente è venuto in mente quasi in automatico di sfruttarlo in questo modo organizzando un piccolo concerto e offrendo ai presenti una colazione».
«Oggi – ha continuato il direttore della Schumann – abbiamo il piacere di ospitare per questa rassegna musicale mattutina, Massimo Signorini docente di fisarmonica presso la Scuola Clara Schumann e un trio proveniente dalla omonima Ensemble composto da Chiara Baicchi al fagotto, Eleonora Donnini al flauto traverso e Emanuele Benassi al violino».
Il concerto si è avviato subito dopo l’intervento di Menicagli. I quattro musicisti hanno eseguito un repertorio che spaziava dai grandi classici come alcuni brani tratti dal Rigoletto di Verdi alle colonne sonore dei film composte dal grande Ennio Morricone. Al termine della parentesi musicale, i presenti hanno potuto ammirare l’alba dall’alto delle colline guasticciane e gustarsi una colazione a base di prodotti “caserecci” offerta dalla Tenuta Bellavista Insuese.
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