Stagno Erano le 22:15 di ieri quando la Polizia di Stato, nell’ambito dei rinforzati servizi di natalizi prevenzione, a Stagno, ha notato una VW Golf procedere su Via La Malfa in direzione di Via Marx. La vettura stava imboccando Via Fratelli Cervi in senso contrario. Così, il personale della Polizia ha inserito il lampeggiante e prima ancora che gli fosse impartito l’alt, il conducente ha fermato il veicolo repentinamente mentre il passeggero che sedeva sul sedile posteriore ha aperto la portiera e, nonostante questa impattasse con il cofano della volante, si è dato a rapida fuga scavalcando il cancello di un’abitazione.
E’ in questa frazione di tempo uno dei due operatori, una poliziotta, si è lanciata all’inseguimento del fuggitivo, mentre l’altro conducente dell’auto di servizio, scendeva dall’auto per bloccare gli altri due, che nella circostanza erano rimasti impossibilitati a svoltare perché la strada alla loro sinistra era delimitata da un muro e alla loro destra era bloccata dall’auto di servizio. Questi, sentito l’alt intimato dal poliziotto, hanno ingranato la retromarcia indietreggiando per qualche metro nell’evidente e prevedibile intenzione di darsi alla fuga, ma improvvisamente si sono fermati di nuovo e, dicendosi qualcosa di incomprensibile nella loro lingua madre, tentavano di investire il poliziotto .
Il quale, compreso quanto il magrebino tentava di fare, ha esploso con la propria pistola di ordinanza 5 colpi in rapidissima successione indirizzati alla vettura in questione, avendo cura di colpire solo ed esclusivamente le parti meccaniche del mezzo, in particolare la ruota anteriore destra, al fine di scoraggiare i soggetti ad intenzioni violente e nel contempo impedire che l’autovettura costituisse ancora un potenziale pericolo. I soggetti, evidentemente intimoriti, hanno continuato la loro fuga a piedi. L’operatore non si è dato all’immediato inseguimento dei soggetti in quanto l’altra poliziotta che si era allontanata per inseguire lo straniero scappato, si trovava ancora all’interno del cortile del caseggiato, pertanto l’incolumità della collega aveva la precedenza sui fuggiaschi.
Immediatamente veniva dava la nota alla centrale operativa e alle altre auto in zona che la vettura VW Golf era scappata all’alt. Le ricerche si sono concentrate nella zona est di Stagno dove poco dopo è stata individuata l’autovettura a ridosso dell’imboccatura della variante Aurelia.Vettura che, come rilevato dall’equipaggio della Volante che la rinveniva, si presentava regolarmente chiusa a chiave e non marciante in quanto i colpi ne avevano forato il pneumatico.
Il soggetto che si era dato alla fuga a piedi, indossava pantaloni chiari, giubbotto grigio e un cappellino tipo baseball, era alto circa 1.80, magro e di etnia magrebina; il passeggero, che sedeva sul sedile anteriore destro, aveva barba incolta di circa mezzo cm e indossava un giubbotto di color marrone, mentre il conducente aveva capelli rasati, con barba appena accennata ed un giubbotto di colore scuro, probabilmente verde.
Poco dopo aver dato le descrizioni alle pattuglie in zona al successivo ritrovamento dell’auto, la volante ha proceduto a rintracciare e fermare un soggetto magrebino corrispondente nell’aspetto alla descrizione del conducente. Lo straniero, N. D., risultava essere pluri-pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona ed in particolare in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre ’autovettura, da accertamento al terminale, risultava intestata ad un cittadino marocchino residente in provincia di Pisa.
Il giovane straniero, riconosciuto dall’operatore come l’autista dell’autovettura in questione, è stato tratto in arresto per il reato di tentato omicidio per aver manifestato la palese intenzione di investirlo.
