Guasticce Rimozione dei passaggi pedonali rialzati, manutenzione delle strade e problemi legati al traffico pesante. Sono stati questi i principali argomenti di discussione dell’Assemblea pubblica organizzata dal Consiglio di Frazione di Guasticce rigurdante la viabilità e la sicurezza stradale all’interno della frazione. L’Assemblea ha avuto uno scarso seguito; infatti erano presenti solo una decina di cittadini fra i quali vi erano anche i Consiglieri Comunali Delia Menicagli e Giuliano Lupi per il Partito Democratico ed Ettore Fiaschi per il Movimento 5 Stelle. Ad aprire l’Assemblea è stato il Presidente del Consiglio di Frazione, Enrico Del Corso, che ha spiegato che lo scopo della riunione consiste nel capire quali sono le problematiche sulla viabilità riferendosi in particolare agli attraversamenti pedonali rialzati che fungono anche da dissuasori di velocità. In particolare a lamentarsi sono stati i cittadini che vivono in prossimità di questi rialzamenti o che hanno un esercizio commerciale in prossimità di essi.
Primo fra tutti, Giorgio Valeri che si è detto rammaricato dello «scarso interesse prestato dall’Amministrazione a questa situazione, che già da tempo va avanti. Forse il Comune ignora che c’è una buona legislazione in materia di strade nel nostro Paese, bisognerebbe quindi capire cosa bisogna fare in questo Comune che apparentemente non rispetta le normative che stabiliscono che non si possa assolutamente creare una variazione del manto stradale, cosa che invece installando questi dossi/passaggi pedonali è stata fatta. Ci tengo inoltre a dire che questi passaggi pedonali invece di dare un beneficio dal punto di vista della viabilità hanno solo creato danni strutturali poiché al passaggio di veicoli ma soprattutto di mezzi pesanti si creano delle vibrazioni che danneggiano gli edifici circostanti, che di fatto sono pieni di crepe (e non solo in case vicine ai dossi). Questo discorso del manto stradale e del transito di mezzi pesanti, necessita quindi di uno studio approfondito di legislazioni o competenze che non sono state considerate. Io intanto ci tenevo a rendere noto che ho raccolto 80 firme per la proposizione della rimozione di questi dossi».
In seguito è intervenuto il Consigliere Comunale Delia Menicagli che ha illustrato la normativa del codice della strada che parla dei passaggi pedonali rialzati ed ha affermato di aver parlato con l’Ufficio Lavori Pubblici «che mi ha detto di fare da portavoce e comunicare alla cittadinanza che la questione della viabilità a Guasticce sarà presa seriamente in considerazione. Però – ha poi continuato la Menicagli – vorrei anche spezzare una lancia a favore dell’Amministrazione, ricordandovi che quei dossi sono stati installati in seguito a segnalazioni effettuate da parte dei cittadini».
Sulla questione è intervenuto anche il Consigliere Comunale Giuliano Lupi. «In passato – ha affermato Lupi – siamo stati sollecitati a fare varie riunioni sulla questione di cui si è parlato fin ora e abbiamo valutato con i tecnici tutte le soluzioni possibili. Questi ultimi hanno partecipato inoltre a varie assemblee assieme al Sindaco e agli Assessori competenti. Da queste Assemblee è venuta fuori su proposta dei cittadini, l’idea di installare dossi rallentatori in via Lopez, in via della chiesa ed in altre zone del paese. Detto ciò vorrei far capire ai presenti che attaccano i Consigli di Frazione per questa cosa, che questi ultimi non hanno il potere di stabilire ciò che si deve fare ma che sono i tecnici a delineare le tipologie di intervento da effettuare. In molti chiedono la rimozione di questi dossi che farebbe sì che Via Sturzo diventi un vero e proprio circuito di formula 1. Comunque, se l’Amministrazione ha sbagliato nell’installare questi dossi, è giusto che paghi e provveda a trovare una soluzione».
Alcune soluzioni sono state proposte dal Consigliere Comunale Ettore Fiaschi. «Ognuno di voi – ha affermato Fiaschi rivolgendosi ai cittadini presenti – ha ragione a lamentarsi dei problemi che ci sono che sono essenzialmente due: il traffico di mezzi pesanti e gli eccessi di velocità. I Consigli di Frazione e il Consiglio Comunale non hanno nessuna colpa perché il loro compito è quello di fare proposte che talvolta purtroppo possono essere anche sbagliate. Dai discorsi che sono stati fatti stasera abbiamo quindi capito che il sistema per ridurre la velocità con questi passaggi pedonali rialzati è deleterio. A mio giudizio potrebbe essere più efficace installare i deterrenti che vengono usati nelle zone residenziali urbane con luci e indicatori di velocità. Per quanto riguarda il traffico pesante, esso andrebbe monitorato maggiormente, anche se bisogna dire che i mezzi pesanti potrebbero anche passare fuori dal paese».
Dopo gli interventi dei Consiglieri Comunali sono stati illustrati alcuni dati sul traffico di mezzi pesanti a Guasticce in varie fasce orarie e i cittadini hanno ribadito di voler rimuovere a tutti i costi i passaggi pedonali rialzati e di volere l’installazione di un deterrente diverso ed hanno manifestato l’esigenza di una maggiore intesa tra le esigenze industriali e le esigenze di vivibilità del paese. Altri cittadini hanno invece proposto di abbassare questi rialzamenti e hanno chiesto di risistemare il manto stradale in alcuni punti del paese. Il Consigliere Comunale Menicagli ha risposto ai presenti che «i passaggi pedonali in oggetto non si possono modificare ma solo rimuovere ed installare altro». Nelle ultime battute della riunione il Consigliere Lupi ha invece annunciato l’imminente partenza dei lavori di riqualificazione del manto stradale nel tratto Stagno-Vicarello.

E’ molto facile parlare di sicurezza sulle strade quando si abita in strade laterali della frazione; chi a suo tempo e con giusta ragione ha richiesto una soluzione per far rallentare le auto che sfrecciano sulla via Don Sturzo, arteria principale di Guasticce, non immaginava certamente che la cura sarebbe stata peggiore del male.
Qui i veicoli non rallentano, anzi, sembrano divertirsi a prendere a velocità sostenuta i “rallentatori”, ricreando una sorta di piccole “montagne russe”.
Nella frazione dovrebbe essere preso in molta considerazione il disagio dei cittadini che si lamentano, sono cittadini che, al pari di chi risiede in zone più tranquille e meno trafficate, pagano le tasse e le imposte al pari e forse più degli altri.
Sarebbe micidiale se i nostri amministratori applicassero a questo malcontento la massima molto in voga negli ambienti scientifici e nelle grandi opere a livello nazionale:
” il benessere della collettività non tiene conto del sacrificio del singolo”.
Lo stesso problema lo avemmo (e lo riabbiamo per via del rattoppo) sull’Ugione altezza Aurelia.
Noto in foto la consigliera comunale Delia Menicagli,che sull’Ugione venne SOLO a prendre i voti e poi per il medesimo problema CHI L’HA VISTA PIU’?
Venne,promise vicinanza ed impegno ma DAI RESIDENTI DELL’UGIONE non si e’ piu’ fatta vedere.
Credo che chi da anni segue queste vicende si dovrebbe solo che dimettere perche’ INCAPACI nell’attribuire responsabilita’ come nel caso dell’Aurelia Ugione Stagno di cui unico responsabile fu’ ANAS come gli stessi documenti in possesso dimostrano.
Ad oggi NESSUNO degli uffici preposti del Comune di Colelesalvetti si interessa piu’,neanche dopo l’ultima mancata promessa del LAVORO DEFINITIVO,invece,e’ arrivato l’ennesimo rattoppo che a distanza di un anno (come era prevedibile) sta’ nuovamente causando le vibrazioni all’interno delle abitazioni.
Ma i vigili esistono ancora? Basta ricordare dei posti di parcheggio a Guasticce riservati ai portatori di handicap. Trovavi un posto libero:che culo!.Ti ci tuffavi, senza guardare strisce gialle, cartelli che indicanano come quello spazio fosse riservato ai portatori di handicap. Poi sono comparsi i vigili urbani del comune. Severi e intransigenti menomale. Una due, tre contravvenzioni, si è sparsa la voce di questi interventi…poi i vigilinon si sono più fatti vedere ma quei posti ora sono sempre liberi e sgombri.
Stessa cosa per questo problema: che stazionino ai capi della via Sturzo che attraversa il paese delle pattuglie della polizia stradale che rilevi e faccia pagare care le infrazioni. Non occorre che prendano domicilio a Guasticce; forse due settimane sono sufficienti, Si sparge la voce e vedrete che i veicoli andranno a passo d’uomo.