A STAGNO SI PARLA DI STILE DI VITA E BENEFICI FISICI E PSICOLOGICI DELL’ATTIVITÁ FISICA

Stagno Cos’è lo stile di vita? Che benefici fisiologici, psicologici e sociali comporta l’attività fisica? Sono le due domande principali a cui il dottor Giovanni Mintrone ha risposto, nell’ambito di una conferenza che ha avuto luogo ieri pomeriggio, presso il Centro Civico di Stagno, dal titolo “Aggiungere vita ai nostri anni”. L’incontro, organizzato dall’UDI di Stagno, si è caratterizzato come un vero e proprio seminario sulla fisiatria e sugli stili di vita più giusti da adottare. Il dottor Mintrone, specialista della riabilitazione e referente aziendale dell’AFA (l’attività fisica adattata) per l’ASL 6 di Livorno, ha parlato anche dell prevenzione delle cadute negli anziani e di altri temi.

Fra questi, anche un nuovo progetto, elaborato ad Empoli, per portare a vogare le donne che hanno subito una mastectomia. Riferimenti sono stati fatti anche alle nuove opportunità per l’AFA, come la camminata nordica, un particolare tipo di esercizio fisico che serve anche a far muovere anche le braccia.

«Riteniamo che l’attività fisica sia un farmaco molto importante – spiega Rita Anichini, dell’UDI – soprattutto in età avanzata. Spesso ci curiamo con i farmaci, ma è molto importante anche l’attività fisica». All’evento ha partecipato anche il Presidente del Consiglio Comunale, Irene Visone, che ha portato i saluti del Sindaco Bacci e colto l’occasione per ringraziare le donne del gruppo UDI «che da anni sono presenti sul nostro territorio; sempre molto attente ai problemi delle donne, organizzando incontri che toccano i problemi femminili con esperti di grande livello come ne è stato esempio quello di oggi (ieri, ndr) con il dottor Giovanni Mintrone».

 a

Un ringraziamento fatto col cuore, quello della Visone, «sia perché hanno sempre sensibilizzato la cittadinanza su temi di rilevanza sociale sia perché anche io sono cresciuta con il loro esempio che mi ha portato sempre di più a valorizzare il ruolo e le capacità delle donne». A questo incontro, molto partecipato da parte della cittadinanza direttamente interessata, ne seguirà un altro sul tema del femminicidio.