Collesalvetti Servizio sanitario di base, soccorso in emergenza e urgenza, visite e terapie, ma anche assistenza alla persona, trasporto di disabili e Protezione Civile. Sono questi, ma anche molti altri, i servizi offerti dalla Pubblica Assistenza di Collesalvetti. L’associazione, la cui sede è situata al 320 di Via Roma, opera da anni a fianco del Comune e della Regione per offrire ai cittadini colligiani, e non solo, il miglior servizio sanitario-assistenziale possibile.
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L’organizzazione, che ha sedi anche a Guasticce e Stagno, offre un servizio di emergenza- urgenza su chiamata dei pazienti e del 118, attivo ininterrottamente dalle 8:00 alle 20:00, in due turni giornalieri, per sette giorni su sette. Durante questi turni, ad affiancare i preparatissimi volontari della P.A. di Collesalvetti, cui seguirà un approfondimento sulla formazione specifica, vi sono i medici del 118, messi a disposizione dalla ASL. Oltre ai servizi di emergenza-urgenza, vi sono quelli ordinari di terapia e visita, che, invece, vengono fatti sulla base delle chiamate e delle esigenze del paziente.
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Molti anche i servizi sociali. Tra i quali, di particolare rilevanza, i servizi di trasporto disabili da e per le scuole, anch’essi possibili grazie alla collaborazione con il Comune, che mette a disposizione dei volontari un pulmino. Di primo piano è anche il trasporto di soggetti diversamente abili, in visita al centro diurno del Santa Caterina, assieme al quale, in estate, vengono programmate anche uscite per portare i pazienti al mare. Una parentesi a parte, invece, la merita il servizio di Protezione Civile, con sede a Stagno, che si attiva su chiamata. Anche la Protezione Civile opera in convenzione con il Comune e la Regione e offre servizi di prevenzione e antincendio, oltre che di intervento nel caso di acquazzoni e calamità naturali di vario genere.
Per garantire tutti questi servizi, la gestione si deve confrontare continuamente con problemi logistici, oltre che di uomini, mezzi e denaro. Il posizionamento della Pubblica Assistenza è infatti centrale, importantissimo per tutta la zona circostante poiché si deve coprire un territorio vasto e frammentato (si pensi solo alle frazioni collinari come Parrana o Castell’Anselmo). I principali ospedali, inoltre, sono situati molto lontani gli uni dagli altri e, a seconda del luogo in cui viene prelevato il paziente, si devono fare anche decine di chilometri prima di raggiungere un Pronto Soccorso. Gli interventi hanno, infatti, come punti di riferimento finali, gli ospedali di Livorno, Pontedera, Cecina e Cisanello.
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Per dare un’idea dell’intensità del lavoro dell’associazione, solo nel 2013, sono state oltre 3900 le chiamate per i servizi sanitari. Tra di esse, 1290 quelle su chiamata del 118. Questo si è tradotto in oltre 130 mila chilometri di percorrenza nello stesso anno, con conseguenti costi di manutenzione dei mezzi. Molto più che a Livorno o a Pisa. Le principali fonte di entrate dell’associazione sono costituite dalle donazioni occasionali e dai tesseramenti degli 80 membri volontari e dei 2260 soci tesserati sostenitori. I costi da affrontare per offrire un servizio adeguato sono però molteplici e gravosi. Giusto per fare qualche esempio, sono necessari oltre 70.000 euro per acquistare un’ambulanza attrezzata, quasi 20.000 per un defibrillatore e più di 5.000 per una barella. Gli eventuali utili vengono ovviamente investiti in nuovi mezzi e in nuovi strumenti.
Una menzione speciale va fatta al servizio di formazione del personale, portato avanti dal responsabile Roberto Rugiadi. Il corso di formazione è suddiviso in due livello base e avanzato. Quello base viene svolto in circa 20 ore e serve a introdurre il soggetto ai servizi ordinari, ai quali può partecipare attivamente, e a quelli sanitari con accompagnamento del medico, ai quali prende parte solo in qualità di osservatore. Segue poi, per chi vuole, un corso di livello avanzato, di circa 90 ore, che prevede esami altamente selettivi. L’Associazione ha organizzato, negli scorsi anni, numerose iniziative di coinvolgimento e sensibilizzazione, come il corso pilota di Pronto Soccorso per i bambini della Scuola Elementare di Guasticce.