Manifesto PassalibroVicarello «Prendi un libro e quando lo hai finito, invece che riportarlo, lo lasci su una panchina, così che qualcun altro possa leggerlo». Queste le parole utilizzate da Angela Maria Burgalassi per riassumere lo spirito del “Passalibro”, iniziativa nata circa un anno fa grazie al Consiglio di Frazione. Molti i libri lasciati nella sede della Sala delle Colonne da numerosi vicarellesi. Ma il “Passalibro” non è una biblioteca. La persona che si reca lì può prendere un libro gratuitamente e scegliere anche di non riportarlo. Infatti, lo scopo è di promuovere la diffusione e la condivisione della cultura. Gli orari di apertura sono il lunedì dalle 10 alle 12 e il sabato dalle 16 alle 18. Qualche cittadino, tra cui qualche componente del Consiglio di Frazione, si occupa di mandare avanti questa iniziativa: «Purtroppo – afferma Burgalassi – ci vorrebbe una gestione esclusiva composta da un maggior numero di persone».

All’orizzonte non si prospetta solo questo passaparola culturale: «Abbiamo in mente altre iniziative – annuncia Jessica Dal Canto, componente del comitato di gestione del “Passalibro” -. Infatti, vorremmo organizzare un circolo di lettura in cui chi partecipa è chiamato ad illustrare agli altri l’ultimo libro letto, una specie di gruppo di lettura».