Guasticce – «O mettete dei cartelli stradali che indicano la presenza di una scuola affinché gli automobilisti rallentino, oppure vado a cercarmeli in giro per il Comune e appena ne trovo uno, lo smonto e lo pianto a Guasticce». E’ questa la provocazione di una mamma combattiva che ha chiesto al Comune, appunto, l’installazione di segnaletica stradale in prossimità della scuola di Guasticce, ma anche di strisce pedonali, davanti al cancello della stessa, al fine di tutelare maggiormente i bambini che «dopo una giornata di scuola escono pimpanti alla ricerca di svago». «Mi dissero – prosegue la battagliera donna – che ero passibile di denuncia se avessi fatto ciò, ma intanto… Fra l’altro precisai che mi sarei accontentata anche di un cartello vecchio e fangoso, purché un cartello ci fosse».
La storia «I primi di settembre – ci racconta Francesca – un bambino rischiò di essere investito da un’auto, nei pressi della scuola di Guasticce. La mamma venne da me e mi chiese se si poteva fare qualcosa al fine di mettere in sicurezza quell’area. Così andai dal consigliere comunale di paese; lui, da quel giorno, ha telefonato ogni giorno al Sindaco e all’Assessore Minuti, riferendo le problematiche che io gli ponevo e cioè che mancano sia le strisce pedonali davanti al cancello della scuola sia i cartelli stradali che indichino che si è prossimità di una scuola e che dunque gli automobilisti devono andare più lentamente». Ma la Xena nostrana non si fermò qui: «tutti i dipendenti comunali che venivano nel mio locale a fare colazione io li fermavo; esponevo loro il problema e, alla fine, sono riuscita a far mettere la cosa all’ordine del giorno dei lavori da realizzare. Il prossimo mese, quindi, ci dovrebbero esserci già le strisce pedonali ed i cartelli stradali. Un grazie al Comune per averci ascoltato!».