Furti nelle varie frazioni Continuano i furti di rame (e non solo nel Comune di Collesalvetti). «Siamo in forte difficoltà a porre rimedio a questi furti e facciamo perciò appello ai cittadini per segnalare la presenza di mezzi e/o personaggi sospetti nei pressi dei pali dell’illuminazione». E’ questo l’appello lanciato da Roberto Menicagli, Assessore alla programmazione e allo sviluppo del territorio. A fargli eco, Massimo Minuti, Assessore ai Lavori pubblici: «Non riusciamo veramente più a sanare questa situazione economicamente insostenibile». Minuti ricorda come «a distanza di un mese dall’inaugurazione dello svincolo 6 di Stagno furono portati via i cavi dell’alimentazione». «Siamo riusciti – prosegue l’Assessore – con le poche risorse disponibili a ripristinare l’impianto, ma 6-7 mesi dopo c’è stato un secondo furto e ci siamo ritrovati nell’impossibilità di intervenire». Episodi, in questo senso, tuttavia, non solamente a Stagno. A Guasticce, colpita la zona industriale della CMF e la bretella che dalla rotatoria conduce verso la Fi-Pi-Li, così come l’uscita della medesima a Vicarello. Furti anche in zona Vallicelle – che è di pertinenza della Provincia, ma che interessa i cittadini di Collesalvetti – e allo svincolo di Ponsacco, all’altezza di Via Volterrana. «Ogni anno – ricorda Minuti – stanziamo un budget in bilancio che con questi furti dovrebbe sistematicamente essere rimesso in discussione. «Il ricavato di questi furti, infatti – ricorda il membro della Giunta Bacci – è minimo, ma la spesa per porvi rimedio è assai corposa. Inoltre, tutto questo pone anche il problema della sicurezza per i cittadini».
Attenzione a chi armeggia di notte «La notte – ci tiene a ricordare il titolare dei Lavori Pubblici – nessun operaio del Comune può lavorare, per cui chi armeggi nottetempo non è sicuramente un dipendente dell’Ente Comunale». Di qui, l’appello a segnalare alle forze dell’ordine eventuali mezzi e/o personaggi sospetti. Questo perché «il Comune di Collesalvetti consta di 9 frazioni e di una decina di piccoli borghi, per cui è impossibile, appunto, in un territorio come questo, più vasto anche di quello del Comune di Livorno, controllare le varie zone con due sole stazioni dei carabinieri con le quali – ricorda Minuti – c’è una grande collaborazione in questo senso».
L’appello Per gli Assessori Minuti e Menicagli è dunque «indispensabile che tutti i cittadini si sentano parte in causa» e che collaborino segnalando alle forze dell’ordine ogni cosa sospetta.