Mortaiolo – Marco Gamannossi, Assessore alle Infrastrutture della Provincia di Firenze, Ente amministratore della S.G.C. Fi-Pi-Li, ha risposto in merito alle dichiarazioni rese al nostro quotidiano da Luciano Novi e pubblicate il 9 gennaio 2013 (leggi qui): «Ho potuto osservare alcune immagini riferite allo scorso marzo nelle quali, a seguito della rottura di un argine di un fosso, si può ben osservare che l’acqua era sia su un lato che sull’altro dell’arteria e che ha costretto la Provincia a chiudere in entrambe le direzioni di marcia la strada fra Lavoria e Vicarello il 12/3/2013 con successivi interventi di regolamentazione nei giorni successivi. E’ possibile osservare chiaramente che l’evento è stato critico ma che non è da relazionare con il sistema di smaltimento delle acque che costeggia la Fi-Pi-Li».
E ancora: «Da altre foto che mi sono state inviate si può vedere che in altre occasioni ci sono stati allagamenti, tra cui quelli lamentati, che contribuiscono a riempire il sistema di smaltimento con la creazione di danni all’infrastruttura ma che però sono da riferirsi a diverse quote del terreno attraversato dall’arteria in questione. Si tratta – prosegue l’Assessore – di problematiche riferite quindi a difficoltà di tipo “strutturale”, connesse cioè a caratteristiche difficilmente modificabili perché legate alle quote dei terreni della zona in questione».
Gamannossi, però, rassicura «che le attività di manutenzione devono essere effettuate; la Direzione competente, anche grazie alle segnalazioni ricevute dall’agricoltore Novi, si sta adoperando in interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria con una intensificazione nei tratti che necessitano di interventi più incisivi».