Nugola Francesco Liuni, 68 anni, pensionato e presidente del Consiglio di Frazione di Nugola, racconta la sua esperienza di questi cinque anni di mandato (che fra pochi mesi giungerà al termine), le problematiche della frazione che sono state affrontate in Consiglio durante questo periodo e le iniziative in programma per il futuro, facendo una sorta di bilancio di questi anni di mandato. Il presidente del Consiglio di Frazione di Nugola ha inoltre sottolineato come sia «necessario un rinnovamento dell’ organo del consiglio di frazione, in modo tale da rendere maggiormente partecipi i giovani della frazione».
Signor Liuni, cosa ha significato per lei essere il presidente del Consiglio di Frazione di Nugola in questi ultimi anni?
«Nella fase iniziale è stato molto più gratificante, mentre nella fase finale molto più faticoso. Inizialmente infatti la crisi non era nel suo momento clou e avevamo più materiale per poter lavorare sulla frazione di Nugola, anche se bisogna dire che ci siamo sempre dati un gran da fare per mantenere all’interno della frazione una condizione di decoro, di pulizia e di sistemazione».
Quali problemi avete fronteggiato in questo periodo?
«Inizialmente volevamo migliorare il sistema fognario, con tutta la questione legata al discorso del depuratore. Abbiamo anche cercato di fare qualcosa per il giardino storico, che necessiterebbe di vari lavori di ristrutturazione e abbiamo lavorato per l’attuazione del progetto “stradello”; doveva essere un passaggio pedonale di collegamento tra l’area feste e fiere e la parte alta del paese, un progetto di non facile realizzazione ma sicuramente non impossibile; l’unico problema in questo periodo sono i soldi che mancano».
Quali, invece, le problematiche che siete riusciti a risolvere?
«Premetto che come Consiglio di Frazione ci siamo mossi con le associazioni presenti nella frazione come Nugola…ndo e la Caritas parrocchiale ed anche grazie a questi supporti siamo riusciti a lavorare meglio. Assieme al Comune, ad esempio, abbiamo risolto il problema della connessione wi-fi e tutto ciò è stato anche possibile grazie anche alla parrocchia che ci ha premesso di installare un ripetitore. Abbiamo migliorato l’area fest e fiere sia per quanto riguarda le strutture sia per quanto riguarda l’area verde. Siamo infatti riusciti anche a piantare delle siepi. Abbiamo, a nostro modo, partecipato assieme al Comune anche per tutto ciò che concerne l’ampliamento delle scuole elementari e sempre in merito a questa questione abbiamo sempre cercato di migliorare le condizioni di collegamento tra l’istituto e le altre frazioni mediante il servizio di trasporto pubblico. Inoltre ribadisco che abbiamo comunque sia contribuito anche con piccoli provvedimenti alla cura ed al decoro del paese».
Fra qualche mese il Consiglio si scioglierà, pensa di candidarsi nuovamente?
«Nella vita mai dire mai, ma tendenzialmente sono orientato nel non ricandidarmi, anche perché a mio giudizio è necessario un rinnovamento nell’ambito del Consiglio di Frazione; non possiamo essere sempre i soliti elementi e vorrei che possibilmente fosse formato anche da persone giovani».