Vicarello Un pomeriggio all’insegna dell’aggregazione sociale e nel ricordo di un importante figura storica per il paese. È quanto ha avuto luogo a Vicarello lo scorso sabato con la prima edizione della Camminata per la pace in memoria di don Libero Raglianti, sacerdote vittima del regime nazifascista.
Circa un centinaio i partecipanti. I fondi raccolti con le iscrizioni saranno ad una missione in Ugandane si sono ritrovate davanti alla Chiesa della frazione verso le ore 16. Il gruppo, armato di cartellino con numero stile “maratona”, dopo il taglio del nastro effettuato da Don Antonio Ratti, il parroco della frazione, è partito per una camminata lunga circa 7 chilometri che passando per via Galilei e Via di Mortaiolo si è conclusa presso le cantine della Tenuta Frescobaldi. I soldi raccolti con le iscrizioni all’evento saranno devoluti, con l’aiuto del dott. Enrico Frontini a una missione in Uganda.
Il taglio del nastro
«Ci sembrava doveroso ricordare una figura come Don Raglianti almeno una volta l’anno a partire da adesso – così Don Antonio – e questa bella manifestazione ci servirà anche per devolvere un contributo, tramite il dott. Enrico Frontini, ad una missione in Uganda. Un altro aspetto di cui sono molto contento è il clima di aggregazione sociale che si è venuto a creare grazie a questo evento ed è bello vedere qui anche i rappresentanti del Consiglio di Frazione e di altre realtà importanti del paese».
La camminata si è poi conclusa con una cena frugale che i partecipanti hanno potuto godersi in compagnia presso i locali della Parrocchia del paese.
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