Collesalvetti. Dopo il successo della mostra sull’opera incisoria di Benvenuto Benvenuti “l’architetto e il paesista”, la Pinacoteca Comunale Carlo Servolini si appresta a offrire al pubblico un’altra straordinaria esplorazione artistica con “Luigi Bartolini e gli acquafortisti italiani al tempo di Cesare Ratta”.
Organizzata dall’Amministrazione Comunale, con la direzione curatoriale di Francesca Cagianelli e Paolo Bassano, l’esposizione aprirà le sue porte al pubblico giovedì 30 maggio nella suggestiva cornice di Villa Carmignani, via Garibaldi, 79.
In collaborazione con i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata, la mostra si propone di ampliare gli orizzonti della ricerca storiografica, dando risalto a figure spesso trascurate dell’incisione italiana ed europea del Novecento, e ricollegandosi al successo delle precedenti esposizioni dedicate a Irma Pavone Grotta e Mimì Quilici Buzzacchi. Una particolare attenzione sarà rivolta al ruolo di Luigi Bartolini e al suo sodalizio con l’editore e tipografo bolognese Cesare Ratta, figura chiave a cui si lega il destino di alcuni dei maggiori incisori a lui contemporanei.
Attraverso una selezione accurata di opere, la mostra offrirà al pubblico l’opportunità di approfondire il contributo artistico di Bartolini e il contesto storico e culturale in cui si inserisce. Opere iconiche come “Il grillo del focolare” e “La ragazza alla finestra” saranno esposte insieme a piccole rarità come gli ex libris de “Il solitario” e “Il granchio”. Tra queste, spicca “Ricordo di una passeggiata in campagna”, per la quale Bartolini ottenne il premio ex aequo con Giorgio Morandi e con Umberto Boccioni alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana moderna di Firenze del 1932.
La mostra sarà suddivisa in tre sezioni tematiche che illustrano i momenti salienti della carriera di Bartolini; dai primi esperimenti degli anni Venti alle opere della piena maturità artistica, il percorso espositivo offre una panoramica completa sulla produzione dell’acquafortista marchigiano e sul connubio con le edizioni curate da Cesare Ratta.
Inoltre, nell’ambito di questa ricca iniziativa espositiva, sarà previsto un calendario culturale che completerà l’esperienza dei visitatori con conferenze, incontri e focus tematici i per approfondire alcuni aspetti meno noti di questo periodo artistico. Un’occasione preziosa per gli appassionati d’arte e per tutti coloro che desiderano scoprire nuovi dettagli sulla rinascita del Bianco e Nero in Italia nel XX secolo.
Con un’ampia varietà di opere “Luigi Bartolini e gli acquafortisti italiani al tempo di Cesare Ratta” sarà visitabile ogni giovedì dalle 15.30 alle 18.30, oltre a sabato e domenica in date selezionate.
L’ingresso è gratuito, mentre le visite guidate sono disponibili su prenotazione per singoli gruppi contattando il numero 0586-980251/252 o il 392 6025703.
Per ulteriori informazioni: pinacoteca@comune.collesalvetti.li.it; www.comune.collesalvetti.li.it
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