Collesalvetti, 20 gennaio 2023 – Il lungo iter di ripristino della strada provinciale via della Cerreta, chiusa a seguito di una frana causata dalle intense precipitazioni del 2 novembre scorso, sta per giungere alla sua fase conclusiva. L’Amministrazione Provinciale ha annunciato che i lavori di riparazione inizieranno a marzo, con un investimento complessivo di 850.000 euro.

L’annuncio è stato dato durante un’assemblea pubblica tenutasi il 19 gennaio presso i locali civici di Nugola, promossa in collaborazione con il consiglio di frazione di Nugola e alla quale hanno partecipato, insieme al sindaco Adelio Antolini e all’assessora ai lavori pubblici e infrastrutture Mila Giommetti, anche il consigliere provinciale con delega alle infrastrutture, Giovanni Biasci, e l’ing. Simone Lubrano dell’Ufficio tecnico della Provincia.

“Ci tenevamo ad organizzare questa assemblea pubblica per informare i cittadini – ha dichiarato sindaco Adelio Antoliniperché questa strada è di vitale importanza non solo per la mobilità quotidiana ma anche per la funzione che svolge per le attività agricole della zona. Ringrazio la Provincia per l’impegno con cui sta rispondendo insieme a tutti gli enti coinvolti alla problematica della frana sulla SP 2 della Cerreta. La chiusura della strada a seguito degli eventi calamitosi di novembre ha creato notevoli disagi e l’inizio dei lavori è una notizia che accolgo con grande sollievo. La disponibilità di 850 mila euro da parte della Provincia è un segno tangibile della serietà e dell’attenzione che viene riservata al nostro territorio. Siamo consapevoli delle difficoltà e delle complessità tecniche legate a questo intervento ma è fondamentale per noi che i lavori procedano speditamente e che la strada venga riaperta al più presto, riducendo al minimo i disagi per i residenti e le imprese locali.”

Il consigliere provinciale Giovanni Biasci ha spiegato le problematiche e le criticità derivanti dall’alluvione di novembre: “In particolare, nel caso della SP2 della Cerreta la situazione è apparsa subito più problematica sia per l’estensione della frana, sia per i problemi creati dall’erosione della terra sottostante il piano di asfalto. Criticità che necessitano di un intervento più strutturato e per questo l’Amministrazione Provinciale ha messo a disposizione circa 850 mila euro di risorse proprie, che speriamo possano essere incluse nel piano delle opere di ripristino post alluvione della Regione Toscana”.

La Provincia ha assicurato di essersi attivata fin da subito, seguendo con attenzione ogni fase del processo e disponendo un atto di somma urgenza con l’assegnazione di risorse per il ripristino tempestivo della viabilità, i cui lavori saranno condotti dalla ditta Abate. Tra le varie autorizzazioni necessarie, si è inclusa anche l’autorizzazione di RFI per intervenire su una parte di ferrovia dismessa che rientra nell’area di intervento.

 

Per il completamento del progetto si prevede una durata di circa 120 giorni, durante i quali si cercherà anche di risolvere il problema del transito dei mezzi agricoli sulla linea ferroviaria dismessa, al fine di minimizzare i disagi per tutti i residenti e le attività della zona.