“I lavori – ricordano dalla Provincia – erano stati sospesi per consentire la risoluzione di alcune interferenze, in particolare quella relativa alla rete dell’acquedotto, per la quale la Provincia e ASA hanno recentemente stipulato un apposito accordo che prevede lo stralcio di parte delle lavorazioni, concernenti la sostituzione e lo spostamento di una tubatura di circa 70 cm di diametro, che saranno eseguite direttamente da ASA, mentre restano in carico alla Provincia le attività di scavo e successiva copertura“.
LE MODIFICHE AL PROGETTO INIZIALE
“Dal progetto iniziale, inoltre – concludono dalla Provincia – erano già state eliminate le due rotatorie perché non più necessarie dopo l’accordo per il collegamento ferroviario tra il Porto di Livorno e l’Interporto di Guasticce. I lavori, che hanno un costo di circa 2 milioni di euro, interessano il tratto compreso tra il km 2+400 e il km 4+200 (in prossimità della rotatoria di Guasticce), e prevedono opere di stabilizzazione della strada, con allargamento delle banchine laterali di circa un metro e mezzo per lato e successivo rifacimento del manto di copertura“.
«Nonostante i numerosi problemi che hanno caratterizzato l’iter dell‘intervento – sottolinea Giovanni Biasci, consigliere provinciale con delega alla viabilità – finalmente il cantiere riprende l’attività e l’opera, una volta terminata, garantirà un notevole miglioramento della sicurezza di quel tratto di viabilità».
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