Invece, con l’inflazione all’8% da marzo a dicembre; lo stop da settembre al gas dalla Russia e l’impossibilità di sostituzione a pari prezzo – questi ancora i dati diffusi dalla Regione – la nuova stima del PIL toscano è al +2,4%. Gli avviamenti al lavoro a marzo 2022 segnano un -5% rispetto a marzo 2019.
IL COSTO DELL’ENERGIA
Il costo dell’energia si assesta a +25.000 in un anno per un’impresa non manifatturiera e a +55.000 euro annui per un’impresa manifatturiera. Infine, la Regione Toscana ha diffuso i dati relativi a lavoratori ed imprese a rischio a causa della crisi energetica. I lavoratori a rischio sono 117.000; le imprese invece 15.000.