Certo: bisogna alzarsi presto, molto presto, per poter partecipare a questo evento: ieri l’appuntamento era per le 05:45. Ma, del resto, si tratta di ammirare il sorgere del sole, l’alba, per cui non è che ci sia alternativa. E il gioco vale la candela: un’occasione per recuperare il contatto con la natura e anche un’occasione di socializzazione, per riscoprire il rapporto umano (pur fra attenzioni e prudenze).
E proprio il rapporto umano (non più fra amici stavolta, ma fra coniugi) ai tempi del Covid era il soggetto dello spettacolo musicale (musicata da Mario Menicagli su libretto scritto a quattro mani dal poeta colligiano Lido Pacciardi e dallo stesso Menicagli) andato in scena ieri mattina presso l’Oasi Spondone nella Tenuta Bellavista Insuese. Due coniugi, ai tempi del Covid, sono costretti alla convivenza fra quattro mura domestiche (l’ambientazione era, non a caso, un ring di pugilato) hanno la piena consapevolezza, proprio in virtù di questo, che andaranno in crisi più accentuata perché non ci sono margini di sfogo. Il marito, abituato ad andare a giocare a carte con gli amici, non può più farlo e la convivenza forzata h24 fa emergere dissapori tali che, anche se sembra che ci sia, ad un certo punto, un riavvicinamento, la moglie non ci crede quasi più. L’opera finisce con il “liberi tutti” dalla “quarantena”.
I protagonisti sono stati interpretati da Carlo Morini (Gervasio) e Costanza Gallo (Argia). L’opera è stata prodotta dall’Associazione Modigliani e da Sillabe Editore. La regia della messa in scena del 26 luglio è firmata da Cataldo Russo e Nicola Fanucchi. La struttura musicale era quella dell’Opera buffa del ‘700. In organico orchestrale: 5 archi, 5 fiati e timpani.
All’evento hanno preso parte 140 persone. L’opera era anche stata registrata autonomamente da cantanti e orchestra con l’ausilio di mezzi personali come smartphone e computer e poi riassemblata per un video sottotitolato visibile su Youtube della durata meno di mezz’ora. Oltre questo, ieri mattina sono state eseguite anche arie di Mozart e Handel. Una replica dello spettacolo avrà luogo all’Isola del Giglio l’11 agosto prossimo. Con l’occasione di ieri, l’assessore comunale Mascia Vannozzzi ha sottolineato l’importanza della ripresa delle attività culturali.
L’evento si è concluso con la colazione offerta dalla Tenuta Bellavista Insuese e dalla gestione del Lago Alberto.
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