«Durante lo stop dovuto al lockdown per l’emergenza Covid – spiega Menicagli – la Sala Spettacolo ha “perso” un solo spettacolo: un evento dedicato al talent “Open Opera“. Per quanto riguarda invece le attività della Scuola di Musica “Clara Schumann” abbiamo continuato con delle lezioni on line per i vari corsi anche se, alcuni strumenti sono stati “penalizzati” da questa modalità corsuale».
«Adesso riprenderemo l’attività con l’Alba Clara – ha continuato il maestro – nell’ambito della quale metteremo in scena un’opera ideata da me e dal noto poeta colligiano Lido Pacciardi ed intitolata “De’ relitti e delle quarantene” il prossimo 26 luglio in occasione appunto dell’edizione 2020 dell’Alba Clara presso la Tenuta Bellavista Insuese. L’opera sarà anche trasmessa su YouTube e sui social legati all’attività della Scuola Schumann la prossima settimana. Nel rispetto delle direttive anti-covid, l’opera è stata registrata autonomamente da cantanti e orchestra con l’ausilio di mezzi personali come smartphone e computer. La produzione audio video è stata curata da Carlo Bosco e Stefano Brondi. Si tratta di un’opera in un atto unico in stile barocco della durata di circa mezz’ora. I protagonisti sono Carlo Morini (Gervasio) e Costanza Gallo (Argia), una coppia di sposi anziani che trascorre la quarantena tra litigate e incomprensioni. L’opera è stata prodotta dall’Associazione Modigliani e Sillabe Editore. La regia della messa in scena del 26 luglio sarà di Cataldo Russo e Nicola Fanucchi».
«Riprenderemo quindi l’attività con la preziosa collaborazione della Tenuta Bellavista Insuese – ha continuato Menicagli – anche se attendiamo ulteriori disposizioni per poter procedere in tutta sicurezza alla messa in scena di “Opera al Lago”, altro evento che ormai da qualche anno a questa parte porta la firma dell’Associazione Modigliani e della Tenuta Bellavista Insuese».
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