“Saranno concessi – spiegano dalla Camera di Commercio – contributi a fondo perduto per attività volte a rafforzare la presenza all’estero, oppure a sviluppare canali e strumenti di promozione all’estero, basati anche su tecnologie digitali. Lo stanziamento che la Giunta ha stabilito per ora assomma a 50mila euro“. Ma – puntualizzano dalla Camera di Commercio – il bando, sulla base del gradimento che otterrà, potrà essere rifinanziato“.
IL CONTRIBUTO “Ogni impresa – si legge nella nota della Camera di Commercio – potrà usufruire di un voucher che copre il 70% delle spese ammissibili, fino a un contributo massimo di 2mila euro. Come per gli altri bandi Cciaa, molto veloce l’iter per ottenere il contributo a fondo perduto: dalla presentazione della domanda, il procedimento si conclude entro 45 giorni. Le domande vengono acquisite in ordine cronologico fino al raggiungimento del limite delle disponibilità finanziarie. Bando e modulistica sono sul sito www.lg.camcom.it“.
LE DOMANDE “Le domande – spiegano in conclusione dalla Camera di Commercio – possono essere inviate via PEC dal 30 giugno al 15 dicembre 2020 salvo esaurimento risorse, utilizzando esclusivamente i modelli che si trovano sul sito. Sono 3 i bandi che la Camera di Commercio ha di recente proposto alle imprese: il primo riguarda l’utilizzo di tecnologie digitali per incentivare il ricorso allo smart working; il secondo riguarda l’acquisto di tutti quei dispositivi antcontagio che sono serviti e servono per garantire la messa in sicurezza degli ambienti in cui le imprese esercitano la loro attività. Ultimo in ordine di tempo, il bando “internazionalizzazione” che incentiva la presenza delle nostre imprese sui mercati esteri“.
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui
Seguici su Twitter, clicca qui
Segui le notizie su Instagram, clicca qui