«Come facciamo ormai da alcuni anni – racconta Marco Cecconi, autore delle opere – anche quest’anno realizzeremo una scultura in ferro da esporre al pubblico a partire dall’8 dicembre. Siamo partiti alcuni anni fa con la realizzazione di una scultura raffigurante un particolare albero natalizio, per poi passare negli anni successivi alla Chiesa di San Leonardo, a Piazza San Pietro e alla Fortezza Vecchia. A partire dallo scorso anno abbiamo deciso di coinvolgere anche i compaesani nella scelta della scultura da realizzare. Quest’anno – ha continuato Cecconi – i partecipanti alla cena erano chiamati a scegliere, per alzata di mano, tra tre opzioni: la Terrazza Mascagni, il giuramento all’Accademia Navale e il Duomo di Livorno. A seguito della votazione la scelta è ricaduta sulla Terrazza Mascagni che quindi, a partire dall’ 8 dicembre, sarà esposta assieme alla Fortezza Vecchia dello scorso anno davanti alla chiesa di San Leonardo».
Contestualmente alla cena, presso i locali del circolo Acli di Stagno Vecchio è stata allestita la mostra fotaografica “Come eravamo e come siamo“, esposizione che ripercorre 30 anni di storia della frazione attraverso le fotografie di Stefano Monelli. I festeggiamenti per Maria SS.MA Ausiliatrice continueranno anche stasera, 30 agosto, con l’esibizione del gruppo anni ’60-’70 La Quinta Dimensione e del gruppo rock Reboille. Il concerto sarà dedicato alla memoria di Fabrizio Lodovichi, già batterista gruppo La Quinta Dimensione e presidente dell’Avis. Domani invece, 31 agosto, sempre presso la Chiesa di San Leonardo, andrà in scena la commedia in vernacolo “I racconti di Montenero“ scritta da Aldo Puglia per la regia di Doranna Natali e Aldo Puglia ed interpretata dagli attori rigorosamente stagnini della compagnia “Piccolo Teatro San Leonardo“.
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui
Seguici su Twitter, clicca qui
Segui le notizie su Instagram, clicca qui