TEMPI BALNEARI: È BENE RICORDARE IL DIVIETO DI PLASTICA USA E GETTA SULLE SPIAGGE (E NON SOLO)

Collesalvetti La Regione Toscana ha varato una legge per la riduzione della plastica nell’ambiente, la legge n. 37 del 28 giugno 2019 bandisce oggetti di plastica usa e getta per la somministrazione di cibi e bevande nei parchi, nelle aree protette, nei lidi, nelle spiagge e durante le manifestazioni fieristiche. La legge è appunto di fine giungo, ma in tempo di intrattenimenti balneari è buona cosa ricordare le disposizioni in vigore.

Già la normativa nazionale (Decreto Legislativo n. 152/2006) considera l’abbandono incontrollato dei rifiuti, oltre che un gesto vietato.

La plastica monouso costituisce il maggior fattore di inquinamento degli arenili e del mare. Dal giorno 1 gennaio 2020 posate, piatti, cannucce, contenitori per alimenti, mescolatori per bevande, tazze e bicchieri dovranno rigorosamente essere di materiale compostabile, come per esempio quello derivato dal mais che si trova già da tempo in commercio.

Dal mese di luglio è partita la campagna Toscana plastic free e #spiaggepulite: l’Amministrazione Regionale ha inviato un kit di pannelli e locandine in materiale riciclabile ai Comuni interessati, che li devono consegnare ai rispettivi stabilimenti balneari. I pannelli e le locandine sono installati anche nelle spiagge libere. Approfondimento sul sito web della campagna.

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