La candidata del centrodestra, Anna Ornella Berretta
Collesalvetti In vista del ballottaggio di domenica prossima, Collenews.it ha intervistato i due candidati. Questa l’intervista alla candidata del centrodestra, Anna Ornella Berretta.
Berretta, domenica 9 giugno ci sarà il ballottaggio tra lei, candidato del centrodestra, sostenuta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia e il candidato sindaco del centrosinistra, Adelio Antolini. Perché gli elettori dovrebbero scegliere lei, a suo giudizio?
«Io credo che gli elettori dovrebbero scegliere il cambiamento e noi siamo il cambiamento. È sotto gli occhi di tutti che la situazione del nostro Comune è pessima. Mancanza di lavoro, abbandono totale dei centri e delle frazioni, strade a buche, verde pubblico finito nel dimenticatoio e chi più ne ha più ne metta. Tutti questi problemi derivano dalla mala gestione del territorio da parte del Pd. Nel corso degli anni sono state fatte delle politiche sbagliate che hanno portato a questi risultati. Noi rappresentiamo la voglia di fare e crediamo di poter dare un nuovo impulso al nostro territorio. Non vogliamo dilungarci troppo in chiacchiere, ma dimostrare con i fatti che si può ripartire. La nostra coalizione è in grado di portare una rivoluzione amministrativa, un cambiamento positivo. Gli elettori non possono che fidarsi di noi, dei nostri programmi e delle nostre buone intenzioni. A noi interessano solo ed esclusivamente la tutela dei cittadini e la salvaguardia e lo sviluppo del territorio. Le varie anime della coalizione che mi sostiene, composta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, saranno in grado di trovare una giusta sintesi per dare vita ad un buon governo del territorio. La parola chiave sarà “onestà”».
A prescindere da quelle che sono le sue ovvie aspettative, come pensa realisticamente andrà a finire la partita del ballottaggio?
«In gioco c’è una partita aperta. Ci sono due squadre in campo. La prima squadra è targata Pd, ha già dimostrato di non saper governare, di aver fallito su quasi tutto. La seconda squadra è il “nuovo” ed ha un programma nobile da realizzare: il programma del buongoverno. Saranno gli elettori a decidere quale delle due squadre far vincere. Io credo che gli elettori sceglieranno la seconda squadra perché non possiamo assolutamente permetterci, ancora una volta, 5 anni di vuoto totale. A chiederci di essere ‘fattivi’, di passare dalle parole ai fatti, sono proprio i cittadini, stanchi delle tante promesse troppo spesso disattese. Perciò i cittadini ci premieranno».
Che giudizio da dei risultati elettorali del primo turno?
«A questo proposito, più che esprimere un giudizio, vorrei fare delle considerazioni. Per la prima volta, a Collesalvetti, ci troviamo di fronte ad un ballottaggio e questo risultato si commenta da solo. In più, il centrodestra ha ottenuto quasi il 26% di voti al primo turno. Cosa non da poco, che lascia ben sperare per il secondo turno. C’è una lista civica che ha ottenuto un ottimo risultato. Ha raggiunto quasi il 18% di voti. Si tratta di una lista civica che ha lavorato molto bene sul territorio, mettendo in luce tante criticità e facendosi promotrice, un po’ come me, del buongoverno. In conclusione, direi che sono state premiate le alternative al Pd. Sommate, valgono molto più del Pd. Vedremo se a vincere, al secondo turno, saranno veramente le alternative».
