Berretta, domenica 26 maggio il Comune di Collesalvetti andrà al voto per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale. Lei è candidata sindaco di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Può descrivere, in sintesi, i 5 punti fondamentali del vostro programma elettorale?
«I cinque punti fondamentali del nostro programma elettorale sono: sicurezza, ambiente, lavoro, turismo e associazionismo, scuola e sociale. Per noi è importante che i cittadini vivano in un territorio sicuro. Per questo punteremo ad un ampliamento del corpo dei vigili urbani e valuteremo l’introduzione del vigile di quartiere. Importante è porre una maggiore attenzione sull’illuminazione pubblica e non è da escludere anche l’applicazione di sistemi di videosorveglianza nelle zone più critiche. Oltre a questo, crediamo che ciascun cittadino abbia il diritto di vivere in un ambiente curato e salubre al massimo. Ci concentreremo sull’importanza di una raccolta differenziata che dia il massimo dei risultati. Perciò prenderemo spunto da quei Comuni, come Pisa o Grosseto, che hanno introdotto il ‘cassonetto intelligente’. In primo piano nel nostro programma ci sono anche temi legati al rilancio del lavoro e del turismo, della scuola e della cultura, senza trascurare l’associazionismo in tutte le sue forme e il volontariato».
Punti di forza e punti di debolezza della vostra proposta?
«I punti di forza del nostro programma sono legati alla concretezza. Noi abbiamo idee valide che si possono tramutare in fatti, quanto prima. A chiederci di essere ‘fattivi’, di passare dalle parole ai fatti, sono i cittadini, stanchi delle tante promesse troppo spesso disattese. L’unico punto di debolezza è legato alle condizioni economiche del Comune che erediteremo e che non sappiamo con certezza e nel dettaglio quali siano. Troveremo, in ogni caso, il giusto modo per far crescere le casse comunali senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini».
Per quali ragioni, a suo giudizio, l’elettore dovrebbe votare la coalizione di Centrodestra?
«La nostra coalizione è in grado di portare una rivoluzione amministrativa, un cambiamento positivo. Gli elettori non possono che fidarsi di noi, dei nostri programmi e delle nostre buone intenzioni. A noi interessano solo ed esclusivamente la tutela dei cittadini e la salvaguardia e lo sviluppo del territorio. Le varie anime della coalizione che mi sostiene, composta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, saranno in grado di trovare una giusta sintesi per dare vita ad un buon governo del territorio».
Quali saranno le prime 3 azioni concrete che porrà in essere se eletto sindaco?
«La prima azione concreta sarà ascoltare il personale del Comune attraverso un primo ‘tavolo conoscitivo’, utile per cominciare a lavorare tutti insieme e subito. Successivamente rilanceremo l’economia e il lavoro del nostro territorio, partendo da incontri con le industrie, con le piccole e medie imprese, con i commercianti e con tutte le realtà che producono lavoro, agricoltura compresa. In più, inizieremo ad occuparci concretamente dello sviluppo del turismo attraverso politiche di sinergia con i Comuni limitrofi e un filo diretto con aziende agricole, agriturismi, B&B, imprese e tanto altro. È nelle nostre intenzioni realizzare un “pacchetto turistico archeologia”. Queste cose non sono mai state fatte».
Quale appello finale intende rivolgere agli elettori tramite le pagine di Collenews.it?
«Mi voglio rivolgere a tutti gli elettori del nostro Comune dicendo semplicemente che è giunto il momento di cambiare passo, di adottare delle strategie diverse per riportare i cittadini a vivere bene, in un territorio degno di essere chiamato tale. Noi siamo la giusta scelta da fare. Porteremo il buon governo a Collesalvetti. Io sarò il sindaco di tutti e non lascerò nessuno indietro. Mi circonderò di fidati collaboratori, di persone valide e competenti».
