“Questa introduzione – prosegue la nota – dovrebbe essere sufficiente a far capire qual è il nostro parere sull’organizzazione dell’evento che si è tenuto oggi all’Interporto Amerigo Vespucci, cioè il terzo report sullo stato di attuazione del “Piano di Monitoraggio e Controllo delle emissioni Odorigene nel territorio dei Comuni di Livorno e Collesalvetti”. La data e l’ora dell’evento sono state rese note 36 ore prima dell’evento stesso: un lasso di tempo che nel 90% dei casi non consente a chi lavora di “slegarsi” dall’impegno, anche solo per mezza giornata“.
“L’ora e il luogo dell’evento, poi – conclude il comunicato della lista civica – non sono stati certo favorevoli alla partecipazione: la sala conferenze dell’Interporto non è raggiungibile se non con un mezzo proprio, ed alle 9:30 di mattina le persone automunite sono spesso bloccate a lavoro. La riprova della veridicità di queste nostre considerazioni sta nel fatto che, nonostante il problema sia estremamente sentito dagli abitanti di Stagno, il pubblico era composto in buona parte solo da “addetti ai lavori” e non da cittadini comuni. La politica “autoreferenziale” ed il mancato confronto sono due dei motivi che ci hanno spinto a scendere attivamente in campo: auspichiamo che episodi di “mala comunicazione” come questo vadano a sparire il prima possibile. Da parte nostra, possiamo dire già da ora che questo modo di fare non ci appartiene e non ci apparterrà mai: libertà è partecipazione”
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui