A spiegare a Collenews.it ed ai suoi lettori in cosa consistano questi interventi è stato Loriano Salatti, contitolare dell’impresa, appositamente intervistato per voi da questa testata. «L’attività di manutenzione – spiega Salatti – ha riguardato sia la parte dei carrelli che quella degli impianti elettrici, ma sono state effettuate anche una pulitura e una lucidatura degli interni». «La commessa – ci spiega ancora il contitolare della Mida – è arrivata a seguito di un accordo commerciale con MA Service, che a sua volta ha un accordo commerciale con la società proprietaria del treno». «Questa attività – conclude Salatti – mette in luce come su questo territorio vi sono maestranze professionalizzate in grado di fare certi tipi di lavori e come si possa fare sinergia imprenditoriale anche con realtà aziendali che non sono del territorio».
Tre le carrozze che hanno potuto visitare i presenti: il vagone letto, quello ristorante e quello bar. Il vagone letto si caratterizzava per un elegante arredamento con interni in legno e servizi igienici interni interni ad ogni singolo scompartimento. La carrozza del vagone letto fu costruita in Inghilterra nel 1929 e fu da subito agganciata a Le Train Bleu e, in modo alterno, al Rome Express. Nel 1937 fu poi trasferita sul Nord Express da Parigi a Riga. Fu collegata, inoltre, al Simplon Orient Express che al Lombardy Express. In seguito, nel 1971, fu trasferita sul Costa Vasca Express da Madrid a Santander.
Per la realizzazione del Venice Simplon Orient Express tutti i vagoni citati sono stati riacquisiti in giro per l’Europa da proprietari privati: alcuni erano pezzi da museo, mentre altri abbandonati o trovati in giardini di abitazioni private.
In questo giorno così significativo anche il sindaco Lorenzo Bacci ha voluto esser presente e far sentire pubblicamente la propria voce. «Mi sento – così il primo cittadino colligiano – di dover fin da ora fare dei ringraziamenti. Il primo, va alla Mida, l’azienda che ha sede a Guasticce e che ha conquistato la fiducia del management dell’Orient Express e delle ditte che si occupano del revamping delle carrozze, MA Service e Knorr-Bremse; è merito di Mida non solo aver ottenuto questa storica opportunità, ma anche avere già la certezza che sarà confermata nei prossimi anni. Ed è anche grazie alla Mida se il mio “stalkeraggio” per ottenere l’open day ha avuto esito positivo! Non era infatti scontato ottenere che venissero aperte le porte al pubblico per una lavorazione così particolare e delicata: ma ci siamo riusciti e già sappiamo che potremo ripetere la cosa l’anno prossimo!»
«Poi, un grande grazie a tutto lo staff comunale che ha collaborato a questo evento nei giorni scorsi e anche oggi: dalla Polizia Municipale al personale operaio, dall’Ufficio Lavori Pubblici all’Ufficio Ambiente fino alla Segreteria. Non è semplice per un Comune delle nostre dimensioni far fronte a quello che si è rivelato a tutti gli effetti un vero e proprio grande evento! Fondamentale in tal senso il prezioso contributo dei volontari della Pubblica Assistenza! Grazie poi a tutti i cittadini, residenti e non: ai tantissimi che sono riusciti a entrare in contatto con questa meraviglia in modo rispettoso e che sono usciti con gli occhi pieni di emozione e anche a chi, purtroppo, non ce l’ha fatta (a tal proposito ho già chiesto a Mida che in prospettiva, per l’anno prossimo, si valuti di ampliare l’evento pubblico su più giorni)».