Negli anni sono state numerose le interlocuzioni che l’Amministrazione Comunale ha avuto con la Cassa Forense di Roma per cercare di valorizzare al massimo la Villa e non sono mai mancate le collaborazioni che hanno consentito al Comune e a tante altre realtà del terzo settore del nostro territorio di vivere questi spazi bellissimi.
Ad esempio, il prossimo 3 marzo si terrà presso la Limonaia della Villa l’evento dedicato ai 40 anni dell’Avis. Adesso è arrivato un punto di svolta: l’ing. Di Gregorio ha infatti prospettato al sindaco l’eventualità che il Consiglio di Amministrazione della Cassa Forense deliberi per il conferimento del cespite al Fondo Cicerone, che la Cassa ha istituito, mantenendone l’intera proprietà, per la gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente e la prospettiva di bandire una manifestazione di interesse pubblica per intercettare proposte di valorizzazione del bene per fini sociali, culturali o artistici. Questa infatti è la mission storica della Villa, luogo d’arte, storia e cultura, come sottolineato dall’attestato di merito “La Fabbrica nel Paesaggio“.
Estremamente soddisfatto il sindaco Bacci ha espresso i più sentiti ringraziamenti al Club per l’Unesco di Livorno e alla Cassa Forense «per aver intrapreso il giusto percorso per dare un futuro all’altezza delle potenzialità di questo bellissimo pezzo di territorio colligiano».
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