«Oggi (ieri per chi legge, ndr) – scrive il sindaco Bacci su Facebook – ricorre il 57º anniversario dall’eccidio di Kindu, nel quale perse la vita Martano Marcacci, nato nel 1934 a Collesalvetti. Martano aveva 27 anni ed era sergente elettromeccanico di bordo dell’equipaggio dei due C-119 bimotori da trasporto della 46ª Aerobrigata di stanza a Pisa, facenti parte del contingente Onu inviato a ristabilire l’ordine nel paese sconvolto dalla guerra civile».
«A Martano è intitolata la nostra scuola secondaria di primo grado di Collesalvetti, luogo dove si formano le future generazioni e dove l’insegnamento della storia è il terreno nel quale far affondare le radici dei cittadini di domani. Per questo mi preme ricordare pubblicamente questo giovane ragazzo, “barbaramente trucidato, offrendo la propria vita per la pacificazione dei popoli e destando vivissima commozione nel mondo intero. Luminoso esempio di estrema abnegazione e di silenzioso coraggio fino al martirio” (citazione tratta dalla motivazione con la quale nel 1994 gli è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare alla memoria dalla Presidenza della Repubblica)».
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