Il mezzo di ultima generazione è completamente attrezzato per il medico a bordo. Il Fiat Ducato 2300, 150 cavalli, consentirà alle squadre in servizio di essere ancor più efficienti e pronte per le emergenze da codice rosso e va così ad aggiungersi ai mezzi già in dotazione della Pubblica Assistenza di Collesalvetti. Il mezzo inaugurato porta il nome di Simone Coppari, 39enne colligiano e volontario della Pubblica Assistenza prematuramente scomparso alla fine del 2017. Oggi, la P. A. di Collesalvetti, conta oltre sessanta volontari, dislocati su tre sedi: la principale, nel capoluogo, con medico a bordo, pronta a partire per i codici rossi e che, quotidianamente, si dedica ai servizi sociali; quella di Stagno, chiamata in causa per le urgenze (codici giallo e verde) ed infine, quella di Guasticce, subordinata alla sede di Stagno, ma a cui vengono affidati i restanti servizi. Più ampia la copertura che va oltre i confini della provincia livornese e che comprende le vicine colline pisane, l’autostrada fino a Rosignano in direzione sud, a Castagnolo in direzione nord e la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno fino a Lavoria.
«Abbiamo acquistato questa auto medica – spiega Stefano Gambino, presidente della Pubblica Assistenza colligiana – che andrà ad affiancare a quella che abbiamo attualmente da 4 anni che verrà mantenuta come seconda partenza. Abbiamo deciso di intitolare questo mezzo a Simone Coppari un nostro volontario, molto attivo all’interno dell’associazione, recentemente scomparso. Molte associazioni come la Misericordia, la Pubblica Assistenza di Livorno e altre associazioni di altre zone sono qui oggi con noi per questa grande festa in nome di Simone. In questo periodo inoltre stiamo cercando di risolvere il problema delle medicalizzate. Abbiamo appreso infatti che l’Asl sta valutando per la stagione estiva la rimozione del medico a bordo previsto sulle ambulanze in servizio sul territorio. L’area di nostra competenza è vastissima; crediamo che il medico a bordo sia imprescindibile per garantire il servizio migliore possibile. Temiamo infatti che questa sospensione estiva possa poi estendersi per “consuetudine” anche al periodo invernale».
All’inaugurazione era presente anche Francesca, la moglie di Simone Coppari che al momento del taglio del nastro ha ringraziato la Pubblica Assistenza e i cittadini per l’omaggio ricevuto. «Simone ha voluto bene a tutti – ha ricordato la donna – e questo rimarrà nel cuore, nel sentimento e nel ricordo di tutti. L’ambulanza è infatti un mezzo che aiuta gli altri e Simone ha aiutato gli altri».
In seguito c’è stato il ringraziamento ed il saluto del presidente regionale dell’Anpas Dimitri Bettini e la benedizione del mezzo ad opera del parroco di Collesalvetti Don Alessandro Pierotti. Alla benedizione è seguito il taglio del nastro che ha portato all’apertura del portone posteriore del mezzo dal quale si sono alzati in volo diversi palloncini. Nell’ambito dell’inaugurazione il presidente Gambino ha consegnato il gagliardetto della Pubblica assistenza di Collesalvetti a Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e alle altre associazioni presenti. La cerimonia di inaugurazione ha avuto il suo epilogo con il consueto giro inaugurale del nuovo mezzo che, scortato dai mezzi già in servizio, ha transitato per tutte le frazioni del comune. In seguito i festeggiamenti sono continuati con un buffet aperto a tutti i presenti.
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