Vicarello Tante, tantissime persone. Nonostante l’anno di pausa (nel 2017 la consueta kermesse di Halloween non è andata in scena), ieri, alla ripresa Vicarelloween ha fatto furore: a partecipare all’evento infatti c’era tantissima gente. Gli organizzatori della Pro Loco “Insieme si può“ hanno contato migliaia di ingressi.
Varie le attrazioni e gli intrattenimenti in questa serata dell’orrore in salsa vicarellese. Fra queste, certamente la più caratteristica era quella del cimitero. I presenti sono stati “terrorizzati” sin da subito dalla “lapide” posta all’ingresso dell’attrazione, su cui si leggeva un’inquietante scritta: “Qui vagano anime e piccoli zombie che non trovano pace per il riposo eterno, non incrociate il loro sguardo: vi porteranno con loro“. Insomma, un messaggio che già faceva “pregustare” il clima horror che di lì a poco chi leggeva quella scritta avrebbe respirato entrando nel cimitero. Ed in effetti, entrando, i presenti, vagando fra le tombe con un sottofondo musicale inquietante, si sono imbattuti in figuranti con camici bianchi da macellai “insanguinati”, nell’uomo con la motosega e in un’oscura figura femminile che dondolava su di un’altalena.
Un’atmosfera caratteristica horror style, ma ovviamente solamente “per gioco” dato che i tanti soci Pro Loco avevano, come al solito, l’unico obiettivo di unire ed aggregare la cittadinanza vicarellese e promuovere il territorio con un evento che attrae ben oltre i confini del paese. Un obiettivo riuscitissimo stante la grande partecipazione. Non solo “terrore”, dunque, ma anche leggerezza con l’area dance, i tanti stand di oggettistica, dolciumi, caldarroste e vin brulè. Una festa, questa, anche a misura di bambino con un’area-giochi totalmente coperta e separata dall’atmosfera di terrore esterna, chiamata Baby Halloween, dove i più piccoli hanno potuto divertirsi con giochi a tema, con truccatrici e gonfiabili.
Gli organizzatori si dicono stanchi, ma anche molto soddisfatti e ringraziano l’Amministrazione Comunale, in particolar modo l‘assessore Roberto Menicagli e, per la parte tecnica, il responsabile dell’ufficio Christian Boneddu, così come il comandante della Polizia Municipale Paolo Cecconi ed i suoi agenti e, per l’Arma dei Carabinieri, il maresciallo della stazione di Collesalvetti Francesco Relli (che ha prestato servizio d’ordine assieme ad altri militari). Ringraziamenti pubblici gli organizzatori ci tengono a farli anche alla Confraternita della Misericordia, alla Pubblica Assistenza di Collesalvetti e all’associazione Libera Caccia.
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui