L’editoriale Simona Bonafé è il nuovo segretario del PD Toscana. Eletta segretario regionale con il 63,2% dei voti, la donna ha avuto la meglio su Valerio Fabiani. 28.731 voti lei, 16.713 lui. Dati interessanti, che stimoleranno certamente una riflessione a livello regionale, ma ciò che è interessante è analizzare anche il risultato colligiano, in controtendenza rispetto al dato regionale.
A livello generale la constatazione di partenza è che la vittoria della Bonafé è nettissima. Al contempo, non si può non constatare che il peso di Fabiani è più che notevole. Con i suoi quasi 17.000 elettori, il giovane rappresenta una “voglia di Sinistra” all’interno del PD di cui il partito e la sua componente renziana non potrà non tenere di conto. Una “voglia di Sinistra” che è addirittura maggioritaria sul territorio colligiano: nel territorio del Comune di Collesalvetti infatti Fabiani ha vinto col 55% dei voti. Certo, qui la differenza si assottiglia rispetto al dato complessivo regionale: 200 voti Fabiani, 166 Bonafé, ma comunque resta il fatto che in zona colligiana la maggioranza degli elettori chiede un PD “più a Sinistra”. Un dato con cui anche la componente renziana locale dovrà fare i conti.
IL VOTO NELLE FRAZIONI Ma come si è votato nelle varie frazioni colligiane? Il responso delle urne certifica che Fabiani ha vinto nettamente a Collesalvetti (64 a 29), a Stagno (67 a 17) e di misura a Nugola (23 a 17). Il capoluogo e la frazione più grande del Comune vanno dunque a lui. Mentre le altre due grandi frazioni colligiani vanno alla Bonafé. Che a Vicarello vince 37 a 29, mentre a Guasticce 37 a 13. Vittoria netta soprattutto a Colognole, che col suo 29-4 si conferma “feudo renziano doc”.